Con il fast transfer a Malpensa si velocizza il trasporto del cargo
Con questo processo Malpensa rafforza la sua vocazione al traporto merci, rendendosi "più attrattivo e competitivo a livello internazionale"
Al via da oggi, martedì 6 dicembre, la procedura Fast transfer dedicata al trasferimento automatizzato della merce da magazzino aeroportuale a magazzino esterno che permetterà a Malpensa di digitalizzare, velocizzare e snellire il trasporto cargo. Una novità che permette a Malpensa di essere il primo aeroporto italiano ad avere una proceduta di questo tipo.
Il progetto è nato dalla sinergia tra Sea, Adm (Agenzia delle accise, dogane e monopoli) e Circle Group.
Il processo di fast transfer doganale
L’obiettivo è snellire, delocalizzando e automatizzando il processo di trasferimento della merce in arrivo da un paese extraeuropeo i tempi di giacenza, permettendo al proprietario o responsabile della merce di spostarla dall’hub aeroportuale di arrivo al luogo di sdoganamento esterno: ciò permette di ottimizzare i tempi, i costi di giacenza e la logistica di magazzino.
Questo processo completamente automatizzato si avvale di un corridoio di trasferimento digitalizzato, che prevede la possibilità di trasferire la merce soggetta a vigilanza doganale mediante il monitoraggio geolocalizzato del trasferimento.
A Malpensa si consolida il Cargo
«Malpensa ha una quota pari al50% del traffico Cargo, nel 2021 c’è stato un balzo in controcorrente con il Covid: Malpensa è cresciuta di un terzo. Ci andiamo a consolidare su quei volumi ed è giusto che Sea dia importanza al settore merci per migliorare i servizi e continuare a sviluppare il settore», ha affermato l’ad di Sea, Armando Brunini, «per farlo c’è bisogno di due grandi leve: una è di tipo infrastrutturale (il Masterplan 2035) e un’altra è ladigitalizzazione dei processi per più velocità, facilità e servizi per i clienti. Rendere più veloci i processi doganali significa dare obiettivi di sviluppo e continuità: malpensa sarebbe il primo caso di aeroporto italiano così. Con il Cargo vogliamo riconquistare un po’ di traffico in fuga e dal punto di vista ambientale significherebbe avere meno camion».
«L’aeroporto di Milano Malpensa è il primo scalo merci italiano dove viene applicata la nuova procedura di fast transfer doganale – ha dichiarato Paolo Dallanoce, head of Cargo Management di Sea – una rivoluzione digitale sviluppata insieme all’Agenzia delle Dogane che permette una gestione dei flussi di merce in import più efficiente, veloce, integrata e digitalizzata, incrementando così la capacità di ricezione della merce per rendere lo scalo di Malpensa più attrattivo e competitivo a livello internazionale».
La digitalizzazione degli aeroporti
Marcello Minenna, direttore generale di Adm, ha spiegato il progetto: «I fast corridor sono uno strumento messo sul piano ferroviario e portuale e che oggi inauguriamo qui: sistemi digitali integrali con quelli degli operatori per ridurre i tempi e aumentare la mobilità. Questa è la possibilità che l’agenzia delle dogane mette in campo: sarà una sperimentazione che troverà una possibilità di replica sul territorio nazionale e che diventi una best practice come quelli portuali».
Ha poi dimostrato come il progetto sia una reazione allo scenario internazionale, dominato dalla guerra in Ucraina, l’inflazione e la crisi economica.
Laura Castellani, direttrice della direzione Centrale Organizzazione e Digital Transformation ADM, hasottolineato che «in ambito del programma di digitalizzazione aeroporti vede luce una prima linea di lavoro che fa da apripista verso una digitalizzazione volta a semplificare e velocizzare i processi di sdoganamento e movimentazione delle merci. Tutti i processi disegnati e realizzati da ADM, in collaborazione con il partner tecnologico Sogei, prevedono sistemi perfettamente integrati con quelli degli stackeholder e delle amministrazioni coinvolte. Il progetto ci offrirà la possibilità di migliorare e potenziare il sistema della logistica aereoportuale avvalendoci della collaborazione dei soggetti coinvolti nella supply chain. Obiettivo di ADM è far confluire tutti i processi logistici nella piattaforma di logistica nazionale».
Maria Preiti, direttrice territoriale Lombardia di ADM, ha evidenziato che «la procedura, ulteriore semplificazione dei processi di sdoganamento, rafforza il ruolo di Malpensa nel sistema della logistica lombarda e nazionale».
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