Locale “abusivo” e lavoro nero, 70mila euro di multa a Lurate Caccivio
Maxicontrolli dei carabinieri nella notte di sabato. Nei guai anche alcuni dei clienti, per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di droga

Lavoro nero e niente autorizzazioni per esercitare spettacolo e intrattenimento: per questo sono finiti nei guai i titolari di un locale a Lurate Caccivio, dove nella notte di sabato si sono presentati i carabinieri, che hanno controllato anche i 280 clienti presenti nella struttura.
Il maxicontrollo ha visto impegnati i militari della Compagnia di Cantù,e quelli del NIL (Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro) di Como, oltre al Nucleo Cinofili di Casatenovo.
In particolare, militari della caserma Carabinieri di Lurate, al comando del Lgt. C.S. Domenico Bruno, supportati dal personale del NIL e dai cinofili, hanno proceduto al controllo di un locale il cui titolare è stato denunciato in stato di libertà per “Apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento”, ed è stato sanzionato perché aveva dei lavoratori non in regola, non aveva provveduto a sottoporre i lavoratori al giudizio di idoneità alla mansione, per omessa formazione dei lavoratori, omessa redazione del documento di valutazione dei rischi specifico per minori e per aver adibito dei minori al lavoro notturno.
Il locale verrà sanzionato, a vario titolo per circa 70.000 euro, inoltre è stata disposta la chiusura preventiva.
Nel corso del controllo erano presenti all’interno del locale oltre 280 avventori.
Non è finita: durante le fasi di uscita dal locale da parte degli avventori, uno straniero 29enne palesemente ubriaco ha anche aggredito senza motivo un militare. Il 29enne è stato portato in caserma e denunciato a piede libero per violenza ad un pubblico ufficiale e lesioni personali.
Le unità cinofile hanno poi consentito di recuperare 25 grammi di hashish trovati nelle tasche di un 19enne ed altri 7 grammi abbandonati nel locale.
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