Magia di Citterio: la Pro Patria vince nel recupero contro il Sangiuliano City

Nell’ultima partita casalinga la Pro Patria si regala la vittoria in pieno recupero con un eurogol di Citterio, che vale il definitivo 2 a 1 sul Sangiuliano City. (Servizio fotografico a cura di Roberta Corradin)

Triplice fischio a lieto fine (non dopo uno al cardiopalma) allo Speroni di Busto Arsizio, dove, a pochi minuti dal novantesimo, i Citizens gialloverdi avevano trovato il pareggio a causa di una sfortunata autorete causata da una deviazione di Lombardoni terminata alle spalle di Del Favero dopo il forcing ospite durato quasi tutta la ripresa.

Per i tigrotti il gol del vantaggio era stato segnato al 19′ da Boffelli su calcio d’angolo, ben presto però la squadra di Vargas ha iniziato ad accusare stanchezza e nei secondi 45′ si è rintana nel proprio terzo difensivo con l’obiettivo di portare a casa con il minimo indispensabile il quinto risultato utile consecutivo (4 vittorie e un pareggio). Per una manciata di minuti l’autogol del difensore all’88’ aveva gelato lo stadio, dando l’impressione della classifica beffa di una partita che lentamente sembrava essersi a favore dei bianco-blu e che tutto ad un tratto si riapre con l’inerzia a favore del “City”. Ma il tiro finito all’incrocio di Citterio consegna alla Pro Patria la terza vittoria consecutiva per i bustocchi, ad appena 4 punti dalla doppia capolista FeralpiSalò/Pro Sesto, e il record di punti nel girone di andata dal ritorno in Serie C.

FISCHIO DI INIZIO

Per la prima volta dall’inizio del campionato la Pro Patria forse si era illusa di aver finalmente a disposizione una buona parte dell’organico – picco di assenze massimo i 10 giocatori assenti -, invece un attacco influenzale priva all’ultimo momento Vargas di Saporetti e Bertoni, oltre che di Ferri, dato per assente già ieri alla vigilia. Va da sé che per l’allenatore cileno la margherita da sfogliare anche oggi rimane ai minimi e quindi l’undici titolare del 352 è pressoché lo stesso delle ultime settimane, a partire dalla coppia d’attacco Stanzani e Castelli ma con la “novità Gavioli” pronto a giocarsi una chance dal primo minuto come mezzala e Citterio recuperato in extremis dopo una settimana non al completo (forse un segnale del destino).

Per il “Sangiu” Ciceri può invece “vantarsi” di avere più nodi da sciogliere nel suo 433. Senza Salzano, la difesa vede come terzini Zenon a destra e Zugaro a sinistra a fare da conchiglia ai centrali Serbouti e Marchi. Centrocampo e attacco formano due linea a tre, rispettivamente composte in mediana da Fusi, Guidetti e Morosini (scelto forse per il piede educato da poter sfruttare sui piazzati) mentre in attacco il tridente è Anastasia-Cogliati-Miracoli, con quest’ultimo a fare da prima punta con la missione non solo del finalizzatore ma anche di giocatore in grado di creare gli spazi per l’inserimento delle due mezzali.

PRIMO TEMPO

La Pro Patria parte forte andando, a una settimana da Natale, contro la tradizione bustocca che in inverno vede, quasi impone, 0 a 0 come risultato della prima frazione. Fin dai primi minuti i tigrotti biancoblu prendono infatti le misure e sfiorano il gol in due occasioni, prima con un colpo di testa di Castelli al 5′ – incornata su cross perfetto di Vezzoni che costringe Sposito a un un volo sul secondo palo per impedire al Sangiuliano di ritrovarsi subito a inseguire. Meno di due minuti più tardi è invece Nicco a provarci con un tiro insidioso dal limite dell’area (posizione centrale), tiro terminato di poco fuori.

A sbloccare il risultato sarà invece al ’19 Boffelli – alla seconda marcatura stagionale a praticamente un girone di distanza: il “dottore che impenna” (ieri alla schiera dei tigrotti laureati si è unito anche Ghioldi) insacca là dove Castelli si era visto respinto. Calcio di punizione sulla corsia di destra conquistato da un vigoroso quanto insidioso Vezzoni nello spazio tra la bandierina e l’area di rigore, Ndrecka dalla mattonella fa partire il traversone che si conclude con la conclusione del difensore a spingere a rete e trovare l’1 a 0.

Avanti di una lunghezza, la Pro Patria inizia a difendere il vantaggio e si arrocca dietro già a partire dalla fine primo tempo, complice anche l’imprecisione del centrocampo nel far fluire la manovra correttamente verso gli esterni. Il Sangiuliano così cresce e senza grossi sussulti va comunque a un passo dal pari proprio nei minuti che precedono l’intervallo con un’azione rocambolesca: una punizione di Morosini passa bassa al di sotto della barriera raggiungendo dentro l’area Miracoli che stoppa e prova a servire come può dentro in orizzontale Anastasia, Lombardoni ferma però il tragitto del pallone con un anticipo che colpisce la traversa e rimbalza appena fuori la linea della porta.

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo inizia così come era finito il primo: Sangiuliano all’attacco per trovare il pareggio. Un copione che si ripete per oltre 40 minuti anche a causa del baricentro sempre più basso della Pro Patria, schiacciata nella propria metà e pasticciona in almeno in un paio di transizioni sprecate, subentranti compresi (Pitou), quando gli ospiti erano lanciati spericolatamente all’arrembaggio.

La gara segue questi binari ma senza che il risultati cambi, così Ciceri cambia la mediana (dentro Metlika e Deaiana) e inserisce il più tecnico Queros per Miracoli nel tentativo di provare a portare un po’ di scompiglio tra le maglie biancoazzurre pur rinunciando a kg e centimetri dentro l’area di Del Favero. La mossa si rivela vincente in termini di possesso di supremazia territoriale i gialloverdi continuano a crescere e trovano il gol in modo alquanto fortuito, ma comunque frutto di una lunga insistenza in fase di rifinitura.

A due minuti dalla fine del tempo regolamentare il subentrato Metlika prova dall’altezza di centrocampo a servire con un lancio lungo il terzino Zanon in corsa verso l’area, Lombardoni interviene ancora una volta per sventare l’offensiva ma questa volta la sua zuccata è scomposta e il campanile che si crea beffa Del Favero. A questo punto il Sangiuliano ci crede per davvero perché l’inerzia è tutta dalla sua parte e il freddo sceso allo Speroni non è solo legato alle temperature. Ma è proprio nel momento più difficile che, in pieno recupero, Citterio si gioca l’asso nella manica: un gol splendido sotto al sette da oltre trenta metri. L’esultanza così spontanea è una bellissima cartolina di Natale che l’attaccante della Pro Patria si ricorderà a lungo, così come i bustocchi non dimenticheranno la vittoria di oggi, arrivata ancora una volta negli ultimi 10 minuti.

Vargas non guarda la classifica della Pro Patria: “Siamo solo a metà, ora ci aspetta la parte più difficile “

CLASSIFICA 

Classifica 19° giornata:

Feralpisalò 35, Pro Sesto 35; Vicenza 34, Lecco 34; Pordenone 33; PRO PATRIA 31; Renate 30; Novara 28; Pro Vercelli 27; Juventus Next Gen 26 ; Arzignano 25; Albinoleffe 24, Padova 24; Sangiuliano 23; Virtus Verona 22, Pergolettese 22; Mantova 21; Triestina 15; Trento 14; Piacenza 13

RIVIVI LE EMOZIONI DEL MATCH AZIONE PER AZIONE

Calcio, Serie C: Pro Patria – Sangiuliano City in diretta

AURORA PRO PATRIA-SANGIULIANO CITY 2-1 (1-0)

Aurora Pro Patria (3-5-2)

1 Del Favero; 2 Vaghi, 19 Lombardoni, 13 Boffelli; 11 Vezzoni (5 Molinari 70’), 10 Nicco, 16 Fietta, 20 Gavioli (32 Pitou 63’), 3 Ndrecka; 7 Stanzani (7 Citterio 82’), 30 Castelli (27 Piu 70’)

A Disposizione: 22 Cassano, 5 Molinari, 6 Sportelli, 17 Citterio, 18 Piran, 21 Perotti, 24 Caluschi, 26 Chakir, 27 Piu, 32 Pitou

All.:J.Vargas

SANGIULIANO CITY (4-3-3)

1 Sposito; 2 Zanon, 3 Serbouti(6 Bruzzone 60’) 13 Marchi, 19 Zugaro; 25 Fusi, 23 Morosini(18 Deiana 81’) 21 Guidetti(24 Metlika 60’); 7 Anastasia (20 De Respinis 75’), 9 Miracoli(10 Qeros 60’) 11 Cogliati

A Disposizione: 12 Cervellera, 5 Guerrini, 6 Bruzzone, 10 Qeros, 14 Saggionetto, 18 Diana, 20 De Repinis, 24 Metlika, 27 Baggi, 29 Pascali, 90 Alcibiati

All.:A.Ciceri

Marcatori: A.P.P. Boffelli 19’, Lombardoni 88’ A.G., A.P.P. Citterio 92’

Sanzioni: A.P.P. Gavioli 42’,

Angoli: (A.P.P. 34’, 72’; S.C. 20’, 21’, 54’, 73’, 86’)

Recupero: 0’, 4’

Direttore Di Gara: Vogliacco Di Bari

Collaboratori: Masciale Di Molfetta, Robilotta Di Sala Consilina

IV Ufficiale: Massari Di Torino

Note: Assist Di Ndrecka

Spettatori: 592