Varese
All’Archivio di Stato di Varese la mostra “La memoria del male. Persecuzione degli ebrei varesini”
In occasione del Giorno della Memoria verrà inaugurata l’esposizione documentaria, cui seguirà la presentazione del libro “La linea sottile: il fascismo, la Svizzera e la frontiera” a cura di Francesco Scomazzon
Per la ricorrenza del Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio alle ore 15.30 si inaugura presso l’Archivio di Stato di Varese un’esposizione documentaria dal titolo “La memoria del male. Persecuzione degli ebrei varesini”. Il pomeriggio prenderà avvio con i saluti istituzionali, cui seguirà la presentazione del libro “La linea sottile: il fascismo, la Svizzera e la frontiera” a cura del Dott. Francesco Scomazzon, studioso e autore di contributi fondamentali sul tema delle relazioni tra Italia e Svizzera negli anni del fascismo e del secondo dopoguerra.
Saranno esposte al pubblico testimonianze originali conservate in diversi fondi dell’Istituto. Partendo da documentazione ufficiale attestante l’applicazione delle Leggi razziali in provincia di Varese e l’inasprirsi della persecuzione, sarà dato spazio a storie di persone e famiglie che, tra il 1938 e il 1945, videro progressivamente limitate le proprie libertà. Storie di chi visse in prima persona il censimento obbligatorio per chi di razza ebraica messo in atto dalle autorità, le requisizioni di beni, gli ordini di arresto, la clandestinità e i tentativi di espatrio all’estero.
La mostra resterà aperta al pubblico presso la sede dell’Archivio di Stato di Varese in via Col di Lana 5, tutti i giorni dalle 9.00 alle 15.00 fino al 28 febbraio 2023.
Prenotazione facoltativa.