Botti: spari a Milano, amputata una mano a un bimbo a Taranto

Il bilancio dei feriti di Capodanno: centinaia gli interventi di soccorso in tutta Italia per i festeggiamenti con fuochi d'artificio, esplosivi ed armi da fuoco

Ambulanza notte

Come ogni anno il primo di gennaio è tempo di bilanci per la notte di San Silversto sotto il profilo delle richieste di soccorso al 118, e anche per la notte appena trascorsa sono centinaia le uscite di ambulanze e mezzi di soccorso in tutta Italia. Fra i più gravi interventi si segnalano l’amputazione di una mano a un bambino in provincia di Taranto e colpi d’arma da fuoco a Milano, uno dei qualità raggiunto un 25enne in un locale attorno all’una di notte nel quartiere del Giambellino, a Milano.

Sono 16 le persone ferite dai botti tra Napoli e provincia: di queste cinque sono minori. Un dato, quello fornito dalla Questura di Napoli, che segna un aumento rispetto al bilancio dello scorso anno quando i feriti furono otto. La maggior parte dei feriti, 12, è concentrata nella città di Napoli: di questi tre sono minorenni.

I botti mietono vittime, fra i feriti, senza distinzione di latitudine: a Vercelli una donna di 30 anni è rimasta ferita dallo scoppio di un petardo. A quanto si apprende la trentenne soccorsa dai sanitari del 118, ha perso un dito di un mano e ha avuto altre lesioni. La donna, dopo aver ricevuto le prime cure all’ospedale di Vercelli, è stata trasferita d’urgenza al Centro di Riferimento Regionale di Chirurgia Plastica dell’Ospedale Maria Vittoria dell’Asl Città di Torino dove è stata sottoposta ad un delicato intervento di microchirurgia per il salvataggio della mano e delle dita compromesse dal trauma. Ora è ricoverata nel reparto di chirurgia plastica per seguire l’evoluzione delle ustioni riportate dallo scoppio del petardo.

Agli interventi di soccorso sanitario si sommano quelli di soccorso tecnico urgente prestati dai vigili del fuoco: oltre 600 in tutto il Paese.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Gennaio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.