Dentro il campus tecnologico di Elmec Informatica: “Qui c’è il futuro possibile”
Un viaggio nei cinque edifici della Silicon Valley varesina e lombarda, dove la tecnologia va di pari passo con l'ambiente e dove lavorano oltre 700 persone. Un tour che possono fare anche aziende, professionisti e studenti
![Dentro il campus tecnologico di Elmec](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/01/dentro-il-campus-tecnologico-di-elmec-1367529.610x431.jpg)
«Il nostro Study Tour è un viaggio tecnologico del possibile, non dell’impossibile. Qui le idee sono state realizzate, in tutti i campi, senza dover per forza attraversare l’oceano». Il presidente di Elmec Informatica, Rinaldo Ballerio, non usa mezzi termini per descrivere quello che la sua azienda ha sviluppato soprattutto negli ultimi 15 anni e che oggi professionisti e studenti possono scoprire attraverso il progetto Study Tour. Nel campus tecnologico di Brunello c’è di tutto: dal Data Center certificato secondo i massimi livelli internazionali, al laboratorio per la stampa 3D, dall’Innovation Center con team specializzati in Ricerca & Sviluppo, al dipartimento di cyber security, fino al mondo Workplace e le energie rinnovabili.
Abbiamo provato lo Study Tour di Elmec, toccando in un pomeriggio quasi tutti i settori. Un vero e proprio viaggio nella Silicon Valley varesina, ma forse anche lombarda, dove è possibile vedere con i propri occhi il futuro della tecnologia. «Anche io sono stato spesso negli Stati Uniti per cercare nuovi stimoli – prosegue Rinaldo Ballerio che abbiamo incontrato durante la nostra visita -. Ma sono sempre tornato con l’idea che molte situazioni viste là, poi difficilmente sono attuabili in Italia. Ecco perché aprendo le porte del nostro campus, abbiamo deciso di raccontare la tecnologia che può essere applicata già oggi, e non domani, all’interno delle aziende».
I vari settori che abbiamo visitato, in cui la filosofia dell’azienda che conta oggi oltre 730 dipendenti, è molto incentrata sul fattore umano, sulle persone che possono crescere anche all’interno dei diversi reparti, tutti accumunati da due caratteristiche: tecnologia e sostenibilità ambientale.
Il Welfare aziendale
“L’approccio di Elmec è basato sulla fiducia, con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone all’interno dell’azienda così da farle sentire parte di una comunità” spiega Marco Maroni, Responsabile Risorse Umane. L’Emporio, ad esempio, nasce dall’associazione Elmec4You creata dopo il terremoto in Emilia; oggi offre prodotti del territorio, molti dei quali hanno una storia in comune con Elmec, come ad esempio quelli di Lindt, cliente di Elmec fin dai primi anni ‘70, oppure la birra Cascinazza oggi prodotta da uno dei primissimi dipendenti. «Il mercatino del riuso, invece, è un’iniziativa dedicata ai dipendenti che gli consente di acquistare o vendere oggetti usati in modo semplice e veloce, chi vuole, può anche decidere di dare il ricavato in beneficienza. Nelle aule di formazione, invece, teniamo sia i corsi tecnici necessari per acquisire le certificazioni che servono per operare nei vari reparti della nostra azienda, che quelli più trasversali per le figure più manageriali.” – prosegue Maroni. “Anche il ristorante aziendale e la palestra sono due ambiti su cui abbiamo investito molto per promuovere uno stile di vita salutare e dare il giusto equilibrio tra alimentazione ed esercizio fisico. Aspetto fondamentale della nostra Corporate Social Responsibility.”
Il Data Center
«Il data center è certificato al livello più alto, Tier IV, e dispone di tutte le facility ridondate per garantire la massima sicurezza e disponibilità dei servizi» spiega il Direttore del Area Sistem Computing, Giuseppe Caldone. Il Data Center attualmente accoglie 12,4 Petabyte di dati (1 petabyte è uguale a 1 milioni di gigabyte) ed è costruito su un’ex area industriale di oltre 13mila metri quadri che è stata bonificata ad hoc da Elmec prima dell’avvio dei lavori. «Il Data Center dispone di tutti i requisiti necessari per una gestione efficiente e sicura delle informazioni” spiega Caldone – “inoltre è stato progettato dai nostri ingegneri e questo ci ha permesso di ottenere tutte le performance tecniche ed energetiche che volevamo. La struttura è quindi ‘100% green’ sia per il raffrescamento, che l’alimentazione, in quanto viene alimentata da pannelli solari e fonti rinnovabili. Tra i vari servizi che gestiamo, l’Hybrid Cloud è certamente un elemento di grande interesse per le aziende che oggi sono alle prese con la digitalizzazione dei loro processi produttivi e con una gestione sempre più articolata dei dati”.
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CybergON e la Cyber Securuty
«CybergON nasce dall’esperienza maturata in Elmec nella protezione del suo data center, creando un team dedicato per fronteggiare gli attacchi informatici sempre più sofisticati» spiega il Responsabile Filadelfio Emanuele. «La business unit si occupa principalmente di difesa, con allarmi gestiti dal team stesso, il cui obiettivo è quello di rilevare gli attacchi in corso».
Ilaria Martinelli dell’Area marketing CybergON aggiunge che «Siamo internamente divisi in quattro team: il primo si occupa di analisi proattiva, in cui viene monitorata l’infrastruttura per comprendere quando un attacco potrebbe essere sferrato al cliente, e di risposta all’attacco informatico in caso di emergenza; il secondo team, dei Security Architect, si dedica allo sviluppo interno delle soluzioni che utilizziamo; mentre il terzo team è composto da esperti che fanno da collegamento tra chi eroga il servizio e il cliente; il quarto team, nato successivamente agli altri, è dedicato interamente alla formazione, quindi abbiamo creato dei corsi, oltre che una piattaforma e-learning, per fronteggiare le campagne phishing».
L’azienda ha anche un blog, con due filoni: uno più tecnico, uno più inerente a una lettura per tutti sulle tendenze e criticità del settore.
Elmec Solar e le energie rinnovabili
Elmec Solar, che fa parte del gruppo di Elmec Informatica e si occupa di progettazione e installazione di impianti fotovoltaici, è guidata dall’Amministratore Delegato Alessandro Villa: “Stiamo andando molto bene. In particolare nel 2022 il fatturato è aumentato del 90% rispetto all’anno precedente. Questo grazie alla immagine positiva di serietà e affidabilità che ci viene riconosciuta e al mercato in crescita (nonostante le difficoltà legate alla disponibilità dei materiali). Oltre al Superbonus 110% che certamente ha spinto molto il settore del residenziale, ha contribuito in modo determinante a questa crescita anche l’aumentata consapevolezza di tutti, privati e aziende, dell’importanza di essere sostenibili.”
“Quest’anno il nostro obiettivo è certamente quello di crescere ulteriormente – conclude Villa – e uno dei temi che andremo ad approfondire attraverso il nostro reparto di Ricerca e Sviluppo sarà quello dell’accumulo nel settore industriale, aspetto di primaria importanza per le imprese”.
Elmec 3D, un mondo da esplorare
Il Responsabile Tecnico Antonio Vulcano sottolinea l’importanza della stampa 3D come tecnologia che ci porta verso il futuro: «Elmec 3D si pone sul mercato come abilitatore alla stampa 3d industriale aiutando le aziende a sfruttare al meglio tecnologie, proprietà dei materiali e possibilità. L’azienda si occupa di formazione, progettazione, stampa prototipale e in serie, nonché di rivendita di stampanti industriali, fornendo supporto tecnico ai clienti per produrre parti funzionali, con l’obiettivo di ridurre i tempi, lo stoccaggio e aumentare la sostenibilità attraverso l’impiego del solo materiale utile alla creazione della stessa». Ma non solo: «Con questo cambio di paradigma siamo a un bivio: o restiamo nella caverna a guardare il fuoco (la stampa 3d) oppure ci avviciniamo a quel fuoco e impariamo a usarlo a nostro vantaggio. C’è mercato e c’è fermento. Noi serviamo proprio a questo: ad aiutare le aziende a usare il fuoco che è la stampa 3d».
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Il supporto clienti che gestisce migliaia di contatti
Saverio Aulicino, responsabile reparto workplace management spiega l’attività di questo importante settore, necessario anche per il rapporto umano con il cliente: «Diamo supporto tecnico alle aziende, con oltre cento tecnici divisi in quattro team per assistere al meglio le esigenze dei clienti. Assistiamo in 9 lingue, tra cui anche giapponese e cinese, arrivando a 150mila utenti finali e gestendo oltre 500.000 richieste all’anno». Aulicino sottolinea inoltre che lo spirito aziendale è proprio quello di essere vicini alle esigenze del cliente, ascoltando e andando a individuare le migliori soluzioni per poter prevenire anche eventuali problematiche.
Dove si configurano i device
Elmec offre un servizio di noleggio operativo delle postazioni lavoro, device configurati a seconda delle esigenze delle aziende clienti. Andrea Ballerio, Delivery Team Leader di Elmec, spiega che «In quest’area configuriamo fino a 300 device al giorno, che poi spediamo in tutta Europa in 24/48 ore. Collaboriamo con i migliori produttori del mercato e grazie al servizio Device as a Service, diamo la possibilità alle persone di lavorare ovunque vogliano, utilizzando dispositivi sempre aggiornati e performanti».
Buytec, lunga vita alla tecnologia
Azienda 100% italiana, Spin-off di Elmec, che si occupa di ricondizionare tecnologia di fascia professionale e donarle una seconda vita nel mercato consumer. Dieci anni di esperienza alle spalle e simpatici nerd popolano il laboratorio tecnico di questa realtà varesina che ha fatto dell’economia circolare la sua personalissima missione.
«I prodotti selezionati per la vendita sul nostro e-commerce sono sempre di fascia business e provengono esclusivamente dal mercato italiano – afferma Emanuele Metta, Responsabile Commerciale di Buytec – non andiamo a cercarli in nessun’altra parte del mondo… e i nostri clienti lo sanno bene! I numeri sono in crescita: lo scorso anno abbiamo distribuito più di 5.500 device ricondizionati e oltre il 96% dei nostri clienti è entusiasta dell’acquisto. Oltre a un processo di selezione rigoroso, stiamo investendo molto anche in Ricerca e Sviluppo nel nuovo laboratorio sperimentale incentrato sulle riparazioni; l’obiettivo è quello di perfezionare la nostra esperienza tecnica al fine di ‘prolungare la vita dei device’ che ricondizioniamo, interrompendo così l’obsolescenza programmata».
Il tema della sostenibilità per un business come Buytec è più che centrale, tanto da riflettersi in ogni scelta, come ci racconta Mara Lugnini, Responsabile Marketing di Buytec: “Tutti i nostri packaging sono stati sviluppati ad hoc e scelti con consapevolezza, con materiali riciclabili o prodotti da fonti riciclate. Vogliamo garantire ai nostri clienti un impegno concreto verso l’ambiente in tutte le fasi dei nostri processi interni e non solo a livello tecnologico.”
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