Una marcia per la pace a Varese: “In cammino per le periferie esistenziali”

Su iniziativa di Acli provinciali di Varese aps, Azione Cattolica, Caritas – Zona pastorale di Varese -, Istituto di Studi Religiosi di Villa Cagnola Gazzada e con il patrocinio del Comune di Varese, sabato 21 gennaio verrà organizzata una marcia per la pace per le vie del centro città con partenza alle ore 15.00 dalla cripta della chiesa della Brunella di Varese.

Il programma prevede una prima tappa alla Cripta della chiesa della Brunella con l’intervento di Luciano Gualzetti, Direttore Caritas ambrosiana. Poi il cammino arriverà fino ai Giardini Estensi dove ci sarà l’incontro con il sindaco Davide Galimberti e infine la terza tappa alla basilica di San Vittore con la preghiera ecumenica per la pace presieduta da Mons. Giuseppe Vegezzi con la partecipazione di Padre Volodymyr, Chiesa cattolica Ucraina di Varese.

Realizzata nel mese dedicata alla Pace (il 1° gennaio ne è stata celebrata la 56ª Giornata mondiale) l’iniziativa, che unisce diverse sigle del mondo cattolico del nostro territorio, vuole tenere viva l’attenzione e l’impegno di credenti e laici per la Pace e ricordare a tutti che la guerra non è mai la soluzione; pregare e chiedere un impegno più determinato nella risoluzione dei conflitti in Ucraina e non solo.

«Saremo in cammino per le strade della città per abbracciare le periferie esistenziali che la abitano e percorrere le vie di una pace già seminata, ma non ancora fiorita -dicono gli organizzatori-. Lo faremo insieme, perché sentiamo l’urgenza di allargare la cerchia, diventare promotori di fiducia, capaci di ascolto e di dialogo. Lo chiederemo come dono nella preghiera, perché siamo voce di un popolo che affida a Dio i desideri e le speranze di pace». Come simbolo di accoglienza e di cura tutti i partecipanti saranno invitati a portare un paio di calze da donare.