Raccolta differenziata a Varese, cambiano le regole per il secco: tornano i cassonetti nei condomini e aumentano i sacchi per gli utenti
Saranno almeno 52 i sacchi forniti ai varesini ogni anno. I cassonetti saranno destinati ai condomini di più di 5 unità
![i nuovi bidoni della raccolta differenziata a Varese](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/03/i-nuovi-bidoni-della-raccolta-differenziata-a-varese-1290024.610x431.jpg)
È stata solo una comunicazione ma potrebbe avere un importante effetto sulla popolazione di Varese quella che è stata data dall’assessore all’ambiente Nicoletta San Martino all’inizio della commissione consigliare ambiente del 12 gennaio 2023.
«Abbiamo deciso, con l’impresa Sangalli, di iniziare la consegna di cassonetti per la raccolta dei sacchetti della frazione secca nei condomini dove ci sono 5 o piu utenze – Ha spiegato San Martino – La decisione è stata presa per un maggior decoro della città, e dopo avere raccolto le lamentele e i suggerimenti degli abitanti a questo proposito. Saranno dotati i condomini di tutta la città tranne quelli della zona del centro, dove è alto il rischio che il cassonetto rimanga tutto il giorno in centro, con uno svantaggio per il decoro».
Le parole anticipate dall’assessore sono state confermate da Giacomo Fossati, direttore tecnico dell’impresa Sangalli, che gestisce il servizio: «Nel primo anno di sperimentazione è stata evidenziata una criticità all’interno dei condomìni con carenza di decoro. Per cui verranno innanzitutto forniti un numero di sacchetti, proporzionale al numero di persone del nucleo familiare ma dove saranno garantiti almeno 52 sacchetti, uno per ogni possibilità di conferimento, anche se di dimensioni ridotte. Per le utenze condominiali inferiori a 5 unità, e a quelle in centro, verranno semplicemente consegnati almeno 52 sacchi con possibilità di esporre i rifiuti quindi ad ogni ritiro, senza doverli tenere in casa, mentre per i condomini al di sopra delle 5 unità abitative verranno forniti i cassonetti, adeguati in termini di volumetria, e con un tag per la rilevazione dell’utenza e serrature gravitazionali o elettroniche che permettano alle sole utenze di accedervi».
Sulla comunicazione non è stato possibile avviare un dibattito da parte dei consiglieri: la proposta del presidente della commissione Dino De Simone perciò è stata di rivedere in audizione l’assessore e l’impresa Sangalli per fare il punto della situazione: la proposta è di fissare una seduta tra marzo e aprile, con apertura alla discussione.
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