Avvistato il lupo anche a Varese: il passaggio dell’animale immortalato da una telecamera
I Carabinieri Forestali sotto il comando della stazione di Arcisate sono impegnati nel monitoraggio e hanno verificato le segnalazioni arrivate
Un lupo è stato immortalato da una telecamera di sicurezza nella città di Varese nei pressi di via Magenta. Un avvistamento sul quale erano fioccate diverse segnalazioni e anche una foto un po’ sfocata negli stessi giorni in cui abbiamo pubblicato la notizia, verificata, della presenza di un esemplare a Busto Arsizio. Gli elementi per confermarlo non erano però sufficienti.
Ora delle nuove immagini diffuse dai carabinieri forestali della Stazione CCF di Arcisate sembrano confermare il passaggio dell’animale anche nella città giardino.
A seguito di alcune segnalazioni, infatti, i Carabinieri Forestali hanno verificato nei giorni scorsi un animale che probabilmente corrisponde ad un esemplare di Canis Lupus Italicus, (nome comune lupo) e similare nei movimenti allo stesso avvistato nel comune di Busto Arsizio. L’esemplare, visto aggirarsi un po’ zoppicante nei dintorni di via Magenta a Varese è stato ripreso da una telecamera presente in loco.
Come già detto sull’avvistamento di Busto, si tratterebbe dunque di un ritorno della specie in quanto il lupo è presente sull’intera catena degli Appennini ed è ritornato naturalmente sul territorio alpino, anche in Lombardia. All’attualità, l’adattabilità della specie a diversi contesti e la dinamica di dispersione e ricolonizzazione di nuovi territori interessano anche contesti più antropizzati, come quelli di collina e pianura.
Il monitoraggio dei carabinieri forestali sul lupo
I Carabinieri Forestali della provincia, oltre a svolgere compiti di tutela e contrasto al bracconaggio di animali selvatici, in quanto partner di un progetto europeo denominato Life WolfAlpsEu finanziato dalla Commissione Europea, sono impegnati nel monitoraggio degli spostamenti dei grandi carnivori, tra cui il lupo. Il monitoraggio del lupo, viene effettuato dai Reparti Carabinieri Forestali, avvalendosi al loro interno, di un referente provinciale che corrisponde al Comandante della Stazione Carabinieri Forestale di Arcisate, istituito dal Comando Regione Carabinieri Forestale Lombardia. Questo, coordinato da un Ufficiale Responsabile Regionale, funge da punto di riferimento per acquisire informazioni e si rapporta con le altre istituzioni locali. Nel caso in esame anche i riscontri avvenuti con queste confermerebbero il riconoscimento del lupo.
Per le segnalazioni del lupo chiamare il 112
I carabinieri, considerato quanto sopra, invitano i cittadini a segnalare, anche per il tramite del Numero Unico di Emergenza 112, eventuali avvistamenti ai Reparti dei Carabinieri Forestali.
Non c’è da aver paura del lupo ma serve cautela
L’attacco da parte di un lupo è un fenomeno molto raro trattandosi in generale di animali diffidenti e che tendono a non avvicinarsi all’uomo; tuttavia vista la natura selvatica, è bene non avvicinarsi e allontanarsi lentamente.
Il lupo è un animale protetto
Il lupo è un animale in via d’estinzione ed in quanto tale è protetto dalla legge nazionale – Legge 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e internazionale (Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatica minacciata in via d’estinzione – ratificata in Italia con Legge 1975, n. 874).
Uccidere un lupo è un reato
L’uccisione di un lupo costituisce reato ed il responsabile può rischiare sino a 3 anni di reclusione. A salvaguardia dell’esemplare, i Carabinieri Forestali programmeranno dei controlli anche attivando l’unità cinofila antiveleno di contrasto alle esche e bocconi avvelenati, fenomeno questo che può riguardare anche il bracconaggio del lupo.
La tutela del lupo è particolarmente importante sia per esigenze conservative della specie, ma anche per salvaguardare il ruolo biologico svolto dagli stessi in quanto visto il ruolo che ricoprono i carnivori nella catena alimentare, possono svolgere un’importante funzione di regolamentazione e quindi di riduzione della consistenza numerica di ungulati quali ad esempio caprioli, cervi e cinghiali, presenti in numero eccessivo nel territorio varesino.
Avvistato un lupo in città a Busto Arsizio: cosa significa e perché non bisogna preoccuparsi
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
gokusayan123 su Spaccio nei boschi, sindaci della Valcuvia in prima linea: “Introduciamo le zone rosse”
Sergio Falcier su Dalla banca della memoria alla radio dei giovani: Angera vuole "diventare meta turistica 12 mesi l’anno"
Felice su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.