Il nuovo carnevale bosino sarà bellissimo e ancora più coinvolgente: parola di Regiù

Alla vigilia della grande sfilata di sabato 25 febbraio che celebra il Carnevale bosino 2023 a Varese, il Regiù Luca Broggini anticipa qualche particolare della manifestazione: «Sarà un Carnevale nuovo, più animato grazie alla partecipazione di oltre dieci gruppi mascherati provenienti da diverse città e diverse parti del mondo, più sicuro e con meno transenne durante la sfilata», assicura il Re bosino.
Quest’anno, per la prima volta in 20 anni, i carri non sfileranno, ma saranno fissi nelle piazze principali della città toccate dal chiassoso e coloratissimo corteo: «Questo ci permette di eliminare molte transenne, rendendo più facile per le persone guardare o partecipare alla sfilata e permette anche di apprezzare meglio i carri perché sarà possibile per tutti girarci intorno e soffermarsi il tempo desiderato sulle diverse animazioni», spiega Broggini.

La sfilata itinerante quindi non sarà motorizzata ma comunque molto scenografica: «Sono attesi quasi una dozzina di gruppi di almeno 50 elementi. Ciascun gruppo avrà propria musica, costumi e coreografia per coinvolgere il pubblico nella festa», anticipa Broggini con riferimento soprattutto ai gruppi latini con figuranti originari del Salvador e del Perù.
I carri, cui quest’anno sono richieste certificazioni più stringenti, saranno invece al Garibaldino (piazza del Podestà, in corso Matteotti), in via Marcobi e nella centralissima piazza Monte Grappa dove si concluderà la sfilata con la Festa finale e l’atteso discorso del Re Bosino.

«L’organizzazione di questo nuovo Carnevale mette d’accordo tutti – afferma il Re Bosino – sarà una festa coloratissima ancora più coinvolgente per chi ci sarà, e accontenta Comune e Questura in tema di sicurezza e, visti i fatti di cronaca, rende anche più serena la partecipazione da parte di tutti, famiglie comprese. Buon divertimento!»