Ecco il significato del vestito “finto nudo” di Chiara Ferragni
Al secondo cambio d'abito la blogger e imprenditrice indossava un vestito lungo da sera di Dior che semplicemente riproduceva, in modo assolutamente credibile, il suo corpo nudo: ecco perchè
A circa metà serata della prima puntata del Festival di Sanremo Chiara Ferragni ha spiazzato tutti con il suo cambio d’abito: l’impressione che dava, infatti, era quella di non indossare proprio niente, se non un velo di paillettes trasparenti.
In realtà la blogger e imprenditrice indossava “The shameless dress” un vestito lungo da sera di Dior (come anche gli altri tre, del resto) che semplicemente riproduceva, in modo assolutamente credibile, il suo corpo nudo.
La spiegazione, brevemente data in diretta a Amadeus e Morandi, dicendo loro “State tranquilli, è solo un vestito: ma è un modo per dire che il corpo nudo di una donna non deve suscitare nè odio nè vergogna” è stata maggiormente articolata sul suo profilo Instagram, che conta quasi 30 milioni di followers.
«Riportare l’attenzione sui diritti delle donne, del loro corpo e su come il disporre del corpo femminile dalle stesse sia, purtroppo, ancora considerato discusso e discutibile – spiega infatti nel post dedicato al vestito – Questo è l’obiettivo dietro questo look. L’idea di un abito che simulasse il corpo nudo di Chiara ci è arrivata immediatamente prendendo ispirazione da una creazione di Maria Grazia Chiuri per Dior della primavera/estate 2018. Il vestito in tulle color carne riproduce con un ricamo trompe l’oeil il corpo di Chiara Ferragni al naturale e liberato da quella vergogna che hanno sempre imposto a tutte, a partire da Eva, la prima donna della storia indotta a provare vergogna. Questa illusione di nudità vuole ricordare a tutte il diritto e l’uguaglianza di genere che hanno nel mostrare, disporre di se stesse senza doversi sentire giudicate o colpevoli. Questa illusione di nudità vuole ricordare che chiunque decida di mostrarsi, o sentirsi sexy non autorizza nessuno a giustificare le violenze degli uomini o ad attenuarne le colpe. Questo è il corpo di una donna, quello di Chiara Ferragni che vorrebbe dare voce a tutte le donne del mondo a cui vengono imposti divieti e abusi, a tutte coloro a cui viene detto che il loro corpo genera vergogna, che è solo un oggetto del desiderio o che istiga al peccato. Questo è il corpo di tutte. Chi è senza peccato scagli la prima pietra».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
eric67 su Cambiano le regole per auto elettriche e ibride a Varese: dai primi di febbraio niente più agevolazioni
Felice su "Giuro che mi sento meno sicuro". A Busto Arsizio il contropresidio degli antifascisti
Papi57 su A Varese le imprese sono sotto pressione: i costi energetici superano la media lombarda
GrandeFratello su Coppa Italia di hockey, la "follia ragionata" che torna a Varese per la terza volta
ccerfo su Fontana invita Trump alle Olimpiadi invernali del 2026: "Lo aspettiamo in Lombardia"
Ambro Ribo su Riconoscimenti a Varese: il valore della Polizia Locale lombarda sotto i riflettori
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.