Terremoto in Turchia, Nave San Marco salpa con un ospedale da campo, volontari e mezzi

La Protezione Civile Nazionale sta inviando una nave con aiuti e personale. Nel frattempo si aggrava il bilancio delle vittime del terremoto che tra Turchia e Siria ha superato le 22.000 vittime

Alle 12 di venerdì 10 febbraio Nave San Marco è salpata dal porto di Brindisi diretta in Turchia con un nuovo carico di aiuti e operatori inviati per assistere le persone colpite dal terremoto. La Protezione Civile Nazionale ha attivato la Colonna Mobile della regione Piemonte, partita con 41 volontari di protezione civile, 1 ospedale da campo e un totale di 20 mezzi.

Ci vorranno un paio di giorni prima che la nave dell’Esercito Italiano giunga a destinazione, andando così ad aumentare il contingente italiano in soccorso alle popolazioni terremotate. Già da martedì, infatti, è operativo un team specializzato dei Vigili del Fuoco per la ricerca dei dispersi.

Anche se le probabilità di ritrovare sopravvissuti sono ormai molto ridotte i soccorritori non si sono ancora fermati, spinti anche da storie di salvataggi improbabili. Questa mattina, ad esempio, a 102 ore dalla catastrofe sei persone sono state estratte in vita dalle macerie di un grande palazzo crollato ad Antakya, una delle principali città colpite della Turchia.

Nel frattempo si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime superando le 22.000 vittime accertate. Di queste 18.991 sono le vittime in Turchia sulla base dell’ultimo conteggio mentre sul lato siriano sono stati estratti dalle macerie 3.377 morti.

Il racconto dalla Turchia di Francesca, volontaria di Gallarate con i bambini e i rifugiati siriani

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 10 Febbraio 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.