Varese
All Galleria Due Punti la mostra “Sorridonna”
Il primo appuntamento è previsto per sabato 4 marzo con il reading poetico di Salima Martignoni e la musica commovente dell’originale Violino della Shoah
La mostra “Sorrididonna…ai tuoi dolori sorridi comunque” alla Galleria Due Punti di Varese è un evento che rende omaggio alla donna attraverso opere esposte, poesie e musica. Il primo appuntamento è previsto per sabato 4 marzo con il reading poetico di Salima Martignoni e la musica commovente dell’originale Violino della Shoah, suonato dalla violinista di fama internazionale Alessandra Sonia Romano. Questo violino è sopravvissuto alla Shoah ed è diventato un simbolo della sopravvivenza e della resilienza dell’umanità. La violinista Alessandra Sonia Romano è anche conosciuta per la sua attività concertistica e didattica, avendo insegnato presso il “Royal College” e la “Purcell School” di Londra. Inoltre, è socia fondatrice del Rotary Club Milano Precotto San Michele e ha ricevuto il Premio quale “Eccellenza Molisana nel Mondo” conferito dal Consiglio Regionale del Molise.
Salima Martignoni, poetessa varesina, sarà presente al Vernissage della mostra e ha scritto oltre 300 liriche principalmente intimistiche. Ha pubblicato il libro di prosa poetica “Ieri oggi e domani su pietra incisi” nel 2000 e la raccolta di poesie “Il tempo del travaglio” Kairos edizioni nel 2015. Ha organizzato numerosi eventi artistici in occasione della Giornata mondiale della Poesia e della giornata contro la violenza sulle donne.
La mostra si concluderà sabato 11 marzo con il Coro Anemone, un coro tutto al femminile costituito da nove coriste, diretto dal M° Cristina Majocchi e accompagnato al pianoforte dal M° Angela Villa. Il coro ha lo scopo di raccontare e affermare, con un repertorio variegato, l’indispensabile presenza della musica e della poesia nella quotidianità di ognuno di noi.
L’evento è stato organizzato con grande impegno e passione, e si spera che possa attirare un pubblico capace di apprezzare la bellezza dell’arte e della cultura.