Alla Galleria Boragno di Busto Arsizio si parla di Sbapp, rinnovare l’editoria e fare rete con un’app

Mercoledì 29 marzo alle 15 sulla pagina Facebook della libreria di Busto Arsizio Galleria Boragno (https://www.facebook.com/events/594044486081663/) verrà presentata Sbapp, acronimo che sta per “The Social Bookshop and Public Library”, un’app che permette di ricercare biblioteche e librerie indipendenti su tutto il territorio nazionale e accedere a notizie e servizi online. All’evento “Parliamo di Sbapp” parteciperà  Camilla Patruno libraia della Libreria francese “Maipiu” che si trova nella cittadina di Tonnerre nella Borgogna. (nella foto Francesca Boragno)

UNIRE CHI AMA I LIBRI
Il progetto nasce come desiderio di riunire quei luoghi culturali e sociali che sono le librerie e le biblioteche disseminate sul vasto territorio italiano. Parliamo di un mondo che è perfettamente consapevole di ricoprire un ruolo di catalizzatore di cultura, di informazione e di libertà, in grado di mettere in campo svariate attività di promozione e progetti. Si va dalle presentazioni di autori alle mostre, dalle letture collettive ai corsi, passando per laboratori ed eventi social, per mettere in contatto le persone e coinvolgere attivamente i cittadini nella vita delle comunità, valore primario della socialità.

LA RELAZIONE COME VOCAZIONE
«Librerie e biblioteche, per vocazione, sono luoghi in cui le relazioni avvengono naturalmente – spiega Francesca Boragno, anima e ideatrice del progetto insieme al team di Mango mobile agency)- non forzate da un passivo senso di passaggio unidirezionale di informazioni o merci, ma luoghi in cui si tessono trame, si creano dialoghi e si intrecciano fili della vita di ciascuno. Sono luoghi a ingresso libero, come d’altra parte lo è la piazza».

L’evento di mercoledì 29 marzo è aperto a tutti e sarà visibile, oltre che sulla pagina Facebook, anche in diretta YouTube all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=uvfBEQmb-Jk.