Azzerato il pericolo di frane, a Vedano Olona riapre la carreggiata della rotonda del Marone

E' stata riaperta questa mattina la carreggiata chiusa e deviata dal novembre 2021 dopo un evento franoso. La Provincia ha messo in sicurezza la ripida sponda che sovrasta la strada con reti paramassi

Vedano Olona - I lavori alla rotonda del Marone

E’ stata riaperta questa mattina la carreggiata in direzione Vedano Olona della Sp60, la strada provinciale che dalla Varesina immette sulla cosiddetta “salita del Marone”.

La carreggiata era  stata deviata nel mese di settembre 2021, dopo che in seguito ad una notte di pioggia terra e sassi erano finiti sulla sede stradale, trascinati dall’acqua dal soprastante terreno, particolarmente impervio.

Una situazione pericolosa che aveva imposto prima la chiusura della strada e dopo alcuni giorni la riapertura ma con la deviazione della carreggiata sull’aiuola spartitraffico.

Lo scorso mese di novembre, a 14 mesi dall’evento franoso, la Provincia aveva dato il via ai lavori per mettere in sicurezza la sponda che sovrasta la strada, dove sono stati abbattuti tutti gli alberi ed è stata posato un reticolato con funi d’acciaio per trattenere ulteriori movimenti franosi, completato da una rete paramassi lungo tutto il muro di contenimento.

Questa mattina la riapertura della carreggiata che si concluderà nei prossimi giorni con la sistemazione della segnaletica orizzontale.

 

di
Pubblicato il 13 Marzo 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.