Carnago diventa “rifiuti-free” e passa al bidoncino con raccolta puntuale

Ad un anno dall’entrata del Comune di Carnago nella compagine societaria di Sieco (società partecipata guidata da Cassano e Castellanza) la produzione di indifferenzato è sotto i 75 kg pro capite: un dato che vale la definizione di “Comune rifiuti-free”. Un risultato che l’amministrazione guidata da Barbara Carabelli rivendica come prova della bontà della scelta di lasciare Coinger per aderire – appunto – a Sieco.

La rilevazione “ad hoc” attuata con il nuovo gestore, unitamente alle modeste modifiche sul sistema di raccolta differenziata, ha permesso di avere i dati precisi sull’effettiva produzione dei rifiuti da parte dei cittadini carnaghesi e rovatesi. “E i risultati sono sorprendenti, superando ogni più rosea previsione.
Nel 2022 la produzione pro capite di rifiuto indifferenziato (viola) si è attestata a 73,49 kg per abitante. Ciò corrisponde al 25% in meno di rifiuti rispetto al dato di 97,38 kg pro capite della gestione Coinger che veniva attribuito a Carnago nel 2021, e ai 90,56 kg del 2020”.

Questo dato permette al Comune di Carnago di assumere il titolo di “Comune Rifiuti Free” essendo sotto la soglia dei 75 kg pro capite di produzione di rifiuto indifferenziato.
Nello specifico in totale si è passati dalle 646,223 tonnellate dell’anno 2021 alle 486,180 tonnellate dell’anno 2022.
“Un obbiettivo di tutto rispetto, che dimostra come piccoli investimenti ed uno sviluppo progressivo del sistema di raccolta differenziata, possano generare grandi benefici in termini ambientali, senza dover investire importanti risorse che poi vanno a pesare sulle tasche dei cittadini”.
Altro dato significativo e che porta a varie riflessioni, è la produzione totale di rifiuti (differenziata e indifferenziata) dei cittadini carnaghesi e rovatesi. I dati Coinger certificavano una produzione di 2.992,956 tonnellate nel 2021 ( 451,02 kg pro capite in base annua), mentre nel 2022 la produzione totale si è attestata a 2.029,951 tonnellate (306,82 kg pro capite anno), ben 963,005 tonnellate in meno.

“Questi numeri rimarcano come la scelta di uscire dalla società Coinger si sia rivelata più che mai vincente e certificano l’iniquità del sistema di misurazione di bacino utilizzato negli anni precedenti” dicono dall’amministrazione. “Oggi, finalmente, sappiamo che i cittadini carnaghesi e rovatesi sono più che mai attenti e virtuosi nel differenziare i rifiuti e ciò potrà portare solo ad avere dei vantaggi in un prossimo futuro sia all’ambiente sia a livello economico. Basti pensare che la minor produzione di rifiuti riscontrata ha portato ad una minor produzione di CO2 per 733 tonnellate /anno equivalente all’aver piantato 18.465 alberi. Infatti questi dati sono la base da cui partire per potersi migliorare ulteriormente. In questa direzione è la scelta di introdurre nel 2023 il bidoncino del rifiuto indifferenziato (viola) dotato di RFId che servirà alla rilevazione puntuale. La distribuzione ai cittadini, salvo imprevisti, avverrà entro fine aprile e il servizio partirà da maggio” (nella foto di apertura: il bidoncino in uso a Cassano Magnago, altro Comune servito da Sieco).

Le aspettative dell’Amministrazione sono riferite alla concreta possibilità che il dato sulla produzione del rifiuto indifferenziato possa scendere ulteriormente (Comuni della compagine S.I.ECO. sono arrivati ad una produzione di 53,21 kg pro capite), portando benefici tangibili, in primis, all’ambiente e poi alle tasche dei cittadini.
In contemporanea, con la distribuzione del bidoncino del rifiuto indifferenziato con RFId verrà consegnato a tutti gli utenti anche un nuovo bidone per la raccolta del vetro che andrà a sostituire quello in uso.
“Questo bidone non avrà nessun costo per i cittadini, grazie ad un finanziamento che l’Ente ha ottenuto, attraverso S.I.ECO., dal Consorzio Recupero Vetro (CO.RE.VE) e che prevede altresì un programma di educazione ambientale per gli alunni delle scuole. I vecchi contenitori del vetro (ovvero quelli in uso fino ad ora) potranno essere utilizzati dagli utenti per altri usi oppure essere riconsegnati al momento del ritiro di quello nuovo. S.I.ECO. provvederà al loro avvio a trattamento e riciclo.
Sempre in un’ottica di sensibilizzazione, è stata istituita per il 18 marzo la giornata del COMPOST NELLE PIAZZE in cui i cittadini potranno gratuitamente ritirare, presso la piazzetta di via Castiglioni, il Compost, frutto del riciclo della raccolta dell’umido e della frazione vegetale”.

“Ricordiamo che il COMPOST è utile per essere usato come fertilizzante per orti e giardini Come abbiamo sempre dichiarato, per migliorare l’ambiente, non è necessario spendere enormi cifre ma serve un lavoro costante di sensibilizzazione ed avere un comportamento virtuoso e responsabile “pari a quello del buon padre di famiglia”. Davanti a questi risultati è doveroso ringraziare tutti i cittadini per aver dimostrato vera attenzione alla problematica dei rifiuti ed alla raccolta differenziata. Infine, permettetecelo, un plauso a questa Amministrazione che ha avuto la lungimiranza ed il coraggio di attuare le necessarie modifiche alle modalità di raccolta che il vecchio gestore non consentiva.”