Caruso torna a Napoli da avversario: “Nessuna pressione, ma dobbiamo vincere”
Il pivot della Openjobmetis si è ben comportato in Nazionale ma ora è pronto per la ripresa della Serie A: «La GeVi è solida e ha talento, dovremo lottare per 40 minuti. Contento di giocare davanti a familiari e amici»
La Pallacanestro Varese ha affidato a Guglielmo Caruso la presentazione della partita che vedrà il ritorno in campo dei biancorossi, fermi dal 15 febbraio (la serata della sconfitta in Coppa Italia). Il pivot è stato grande protagonista a livello personale, con l’ottima prestazione offerta in Nazionale contro la Spagna ma domenica (si gioca alle ore 16) sarà chiamato anche a una sorta di derby visto che la Openjobmetis giocherà a Napoli contro la Gevi.
Caruso, che è originario di San Giuseppe Vesuviano, è anche l’ex di turno dell’incontro poiché ha vestito la maglia dell’allora Cuore Napoli in A2 nella stagione 2017-18, prima di volare negli States per giocare in NCAA con Santa Clara. «La settimana con la Nazionale è stata una bella esperienza; quando si veste la maglia azzurra è sempre un onore ed un orgoglio. Mi è stata utile anche per staccare un po’ la spina e ricaricare le batterie. Ora sono ritornato ancora più carico e motivato; mi mancava l’aria del palazzetto di Varese e non vedo l’ora di giocare contro Napoli domenica».
Sul fatto di affrontare la squadra della sua terra d’origine, Willy spiega: «Tornare nella città dove sono nato mi fa sempre molto piacere; al PalaBarbuto si respira un’aria sempre molto calda e non è facile riuscire a giocarci. Mi fa piacere scontrarmi contro giocatori che fanno parte di quel contesto ma soprattutto farlo di fronte ai miei amici e familiari. Non ho nessun tipo di pressione però, anzi, sono consapevole che devo rimanere concentrato e provare a fare, insieme ai miei compagni, tutto quello che abbiamo preparato questa settimana».
Sul Golfo la Openjobmetis dovrà fare di tutto per tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive tra campionato e coppa (tutte contro rivali di alto livello, va detto): «Sarà importante tornare a casa con una vittoria. Sarà una sfida molto intensa così come all’andata dove l’equilibrio ha regnato fino al terzo quarto; la GeVi è una squadra di talento e molto solida che non rispecchia l’attuale posizione in classifica che ricopre. Toccherà a noi arrivare alla partita con il giusto atteggiamento e la giusta mentalità sapendo che ci aspetterà una lotta per 40 minuti».
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