Che fine ha fatto Blue2003? A Spazio YAK d Varese un racconto dolceamaro di crescita e scoperta di sé

La stagione di prosa Latitudini prosegue a Spazio YAK (Piazza Fulvio de Salvo 6, Varese) venerdì 17 e sabato 18 marzo con “Sono solo nella stanza accanto”. Torna nel teatro varesino la compagnia Eco di Fondo, già più volte ospite delle passate stagioni di prosa. In co-produzione con la Compagnia Caterpillar, portano in scena una storia che riflette non solo sulla piaga sociale del bullismo, ma su ombre e contraddizioni del nostro presente.

LA TRAMA
Due gamer adolescenti iniziano a sospettare che un loro compagno di gioco on line, assente da qualche giorno, sia il ragazzo suicida di cui parlano tutti i media. Il dubbio fa precipitare i due ragazzi in un vortice da cui emergono solo confessando bugie, paure, desideri e segreti indicibili ma anche scoprendo un contatto più intimo e diretto con l’altro, pur non essendosi mai visti, protetti dagli avatar e da un mondo virtuale che si rivela mostruosamente simile a quello reale.

IL FATTO DI CRONACA
Lo spettacolo si ispira ad un recente fatto di cronaca italiano. Il 23 febbraio 2018 il diciassettenne Michele Ruffino si getta da un ponte nei pressi di Torino. Il ragazzo, affetto da una lieve disabilità fisica, veniva definito dai compagni di scuola ‘storpio’, ‘zoppo’, ‘sfigato’. Le umiliazioni, le continue vessazioni, le torture psicologiche hanno alimentato le fiamme del palazzo della sua esistenza, fino a renderlo invivibile.

SONO SOLO NELLA STANZA ACCANTO
Eco di Fondo / Caterpillar
Regia Giacomo Ferraù
Drammaturgia Tobia Rossi
Con Edoardo Barbone ed Eugenio Fea