Dal Distretto del commercio Valceresio 200mila euro di contributi a fondo perduto per negozi e artigiani

I contributi potranno essere richiesti da commercianti e artigiani di servizi dei comuni di Induno Olona, Arcisate, Bisuschio, Besano e Porto Ceresio. Il bando, aperto oggi, si chiude il 30 aprile 2023

E’ stato aperto questa mattina il bando del Distretto del commercio della Valceresio riservato ai commercianti e agli artigiani di servizi dei cinque comuni che fanno parte del distretto: Induno Olona, capofila del progetto, Arcisate, Bisuschio, Besano e Porto Ceresio. 

Il bando è stato presentato nel corso della mattinata in un incontro ospitato in sala consiliare a Bisuschio con i cinque sindaci, l’assessore al Bilancio e attività produttive di Induno Olona Claudio Andreoletti che ha coordinato il lavoro, l’assessore al Commercio del Comune di Arcisate Arianna Miotti e la consigliera delegata del Comune di Besano Antonella Calabria  oltre ai vertici di Ascom Varese, il direttore Roberto Tanzi e il vicepresidente Antonio Besacchi.

Il bando per commercianti e artigiani del distretto mette a disposizione 200mila euro di fondi regionali, una somma molto importante frutto dell’ottimo posizionamento del Distretto della Valceresio nella classifica generale di Regione Lombardia, dove si è piazzato 17° su 151 progetti presentati da altrettanti distretti del commercio. Questo, oltre ad essere lusinghiero per un Distretto nato meno di un anno fa, nel maggio 2022, ha permesso di ottenere il massimo dei contributi che, tra il bando per le imprese e quello strutturale per i cinque comuni, arrivano alla bella cifra di 640mila euro.

«Un grande risultato – ha detto il sindaco Giovanni Resteghini aprendo l’incontro – La dimostrazione che quando si uniscono le forze e si collabora si possono tagliare traguardi importanti».

Più attenzione ai giovani e all’imprenditoria femminile

L’assessore Andreoletti, che ha coordinato il lavoro con il supporto tecnico della società di consulenza TradeLab, ha illustrato le caratteristiche del bando e le modalità per partecipare: «L’obiettivo è quello di supportare i negozi di vicinato e l’artigianato di servizio come parrucchieri, estetiste, pizzerie da asporto che vogliano investire sul miglioramento delle proprie attività sia per quanto riguarda le strutture sia per ciò che riguarda formazione del personale, organizzazione di servizi alla clientela come le consegne a domicilio o l’apertura di nuove imprese, con particolare attemzione ai giovani under 30 e all’imprenditoria femminile». L’aspetto interessante è che i contributi possono essere chiesti anche retroattivamente (per interventi effettuati a partire dal 28 marzo 2022) e possono essere relativi sia a spese in conto capitale sia per la spesa corrente.

Per tutte le persone interessate nei cinque comuni lunedì 20 marzo, alle 20,45 in Sala Bergamaschi a Induno Olona, si terrà un’assemblea pubblica dove si potranno avere tutte le informazioni pratiche per chiedere i contributi.

Un  bacino d’utenza di 30mila persone

Il bando, che erogherà contributi ad ogni impresa fino a un massimo di 5mila euro, interessa un bacino d’utenza di circa 30mila persone, dove – secondo i dati forniti da Ascom – ci sono 157 attività di piccole dimensioni (per una superficie di vendita totale pari a 9.500 mq), 14 di medie dimensioni (11mila mq totali) e solo una classificabile come grande, con 4mila mq di superficie.

Non si tratta solo di negozi, ma di punti di riferimento per le comunità locali che contribuiscono a tenere vivo il tessuto sociale e ben conservato il contesto urbano. Presenze essenziali per garantire i servizi minimi ad ogni comunità, come è stato dimostrato durante le fasi più dure della pandemia, dove i negozi di vicinato con i loro servizi anche a domicilio hanno permesso di far fronte a molte situazioni difficili.

Fondi per i comuni e formazione da Ascom

I cinque comuni hanno poi presentato i progetti legati ai fondi infrastrutturali (per quasi 400mila euro) che Regione Lombardia ha messo a disposizione nell’ambito del bando e che saranno utilizzati in un’ottica di valorizzazione dei centri storici ma anche con il completamento di reti ciclopedonali, realizzazione di parcheggi e altre opere per rendere attrattivi i paesi del fondovalle che aderiscono al distretto.

Da parte sua Ascom ha ricordato che oltre ad 80mila euro destinati dal bando ad attività di supporto al commercio locale, commercianti e artigiani possono usufruire della formazione offerta dall’associazione e suggerito altre iniziative per attirare clienti anche dalla Svizzera, come la creazione di una zona realmente  “tax free” (di fatto già esistente) con il supporto di adeguate tecnologie, che possano facilitare le vendite già stornate dall’Iva a favore della clientela svizzera, rendendo il commercio dell’area ancora più attrattivo.

Chi fosse interessato a partecipare al bando può già trovare tutte le informazioni e la modulistica sul sito del Comune di Induno Olona, a questo link

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Mariangela Gerletti
mariangela.gerletti@varesenews.it

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Pubblicato il 15 Marzo 2023
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