Due titoli e un nuovo innesto per la MXP Tennis Academy di Casorate Sempione
Il tunisino Echargui e il molisano Iannaccone hanno vinto un torneo a testa a Monastir. Il team di Brigo e Chiappini ingaggia anche il talento brianzolo Arnaboldi
![moez echargui tennis](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2023/03/moez-echargui-tennis-1381001.610x431.jpg)
Primi titoli della stagione 2023 per la MXP Tennis Academy, la struttura nata a Casorate Sempione che ha il proprio uomo di punta in Mattia Bellucci. Nell’ultimo periodo altri due giocatori in ascesa che fanno parte del gruppo diretto da Marco Brigo e Fabio Chiappini hanno ottenuto risultati di rilievo.
Il tunisino Moez Echargui, 30 anni, si è distinto sui campi di casa di Monastir, tradizionale sede di numerosi tornei di categoria ITF (il terzo livello dopo gli ATP e i Challenger). Echargui ha disputato tre finali con un successo e due sconfitte ma ha anche vinto i due singolari disputati in Coppa Davis spingendo la Tunisia alla vittoria (3-2) su Cipro.
Risultati che hanno spinto Echargui intorno alla 330 posizione del ranking mondiale, superando ampiamente il 362 che era il suo miglior risultato ottenuto nel 2019. Il tunisino ha scalato 200 posizioni da quando ha iniziato a lavorare con la MXP Academy e punta ora a entrare tra i primi 300 al mondo.
L’altro titolo arrivato a Casorate Sempione è quello ottenuto, sempre a Monastir, dal molisano Federico Iannaccone: il 23enne di Campobasso ha vinto un torneo M15 ottenendo il secondo successo in un torneo ITF in carriera dopo quello colto a Casablanca nel 2022. Anch’egli sta scalando le gerarchie internazionali e per il momento si sta avvicinando alla 500ma posizione.
Intanto lo staff tecnico casoratese guidato da Chiappini e Brigo ha aggiunto al proprio gruppo un altro giocatore di buon livello, il canturino Federico Arnaboldi, 22enne con due titoli ITF in bacheca ma anche con alcuni infortuni che ne hanno fermato la crescita. Arnaboldi, cugino del più esperto Andrea, è ora il 480 del ranking ma è destinato a salire di livello.
Ora in casa MXP si aspettano buone notizie dal “numero 1” del gruppo, Mattia Bellucci: il mancino di Castellanza ha vissuto il momento migliore a inizio anno arrivando a giocare il primo turno agli Australian Open e toccando il 142 del mondo. Poi Mattia è volato negli Stati Uniti per allenarsi e giocare ma per il momento non ha ottenuto risultati di rilievo nelle ultime uscite, restando tuttavia nei migliori 150 giocatori del circuito.
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