Esempi di successo al femminile: quattro donne si raccontano ai ragazzi delle medie di Germignaga
In un’epoca in cui ancora esistono disparità di genere e pregiudizi nei confronti delle donne, queste quattro professioniste sono riuscite dimostrare che il successo non ha genere e che ogni persona, indipendentemente dal sesso, può raggiungere i propri obiettivi
Quattro professioniste, quattro storie diverse accumunate da una grande determinazione, contro ogni forma di pregiudizio e stereotipo di genere. Quattro donne che ce l’hanno “fatta” e che, in occasione della festa della donna, hanno voluto condividere con i ragazzi delle medie di Germignaga il proprio percorso lavorativo, spesso caratterizzato da sfide e pregiudizi da affrontare e superare.
Si chiamano Emanuela Lanni, Monica Vaghi, Raffaella Fidanza e Chiara Benincasa e in questa ricorrenza hanno aperto il loro cuore, mostrandosi talvolta fragili, a decine e decine di giovani studenti e studentesse, che con molta attenzione hanno ascoltato e partecipato all’incontro.
In un’epoca in cui ancora esistono disparità di genere e pregiudizi nei confronti delle donne, queste quattro professioniste sono riuscite dimostrare che il successo non ha genere e che ogni persona, indipendentemente dal sesso, può raggiungere i propri obiettivi.
Dal temperamento vivace e deciso Emanuela Lanni, parrucchiera di successo, ha raccontato della sua passione per la moda e del duro lavoro necessario per arrivare dove è ora. Considerazioni a cui la fotografa Raffaella Fidanza, dopo anni di sacrifici per aprire un suo studio, ha aggiunto quelle del “mancato” supporto familiare e dell’importanza di credere sempre nei propri sogni. Le parole di Monica Vaghi, ex dipendente della ditta Ghiringhelli per 40 anni, e Chiara Benincasa, giovane donna dalle idee chiara, attualmente poliziotta locale a Porto Valtravaglia, hanno in ultimo evidenziato le questioni dell’importanza della solidarietà femminile, del disagio a volte provato nel lavorare in un ambiente prettamente maschile, ma anche del coraggio dimostrato nel non farsi influenzare da battute poco carine e pregiudizi, perché consapevoli delle loro capacità e obiettivi.
«Se posso dare un consiglio a tutte voi giovani donne – ha esordito la ventiduenne Chiara Benincasa -, buttatevi sempre e non lasciate che qualcuno vi dica cosa dovreste o non dovreste fare. Se avete un obiettivo, perseguitelo, e se a volte qualcuno non vi farà sentire all’altezza, voi non credetegli, continuate per la vostra strada».
L‘evento, che si è tenuto alla Colonia Elioterapica del paese lacustre, è stato organizzato con grande sensibilità dal Comune di Germignaga, il quale ha dimostrato ancora una volta il proprio impegno nella promozione della parità di genere e nella lotta contro ogni forma di discriminazione.
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