Il Gran Prix della Valbossa apre la stagione del Piede d’Oro con centinaia di podisti al via
Domenica 19 marzo torna a disputarsi una prova dell'amatissimo circuito podistico del Varesotto. Si corre ad Azzate su due percorsi e con il minigiro per bambini. Almeno 400 i concorrenti attesi al via
Quella di domenica prossima, 19 marzo, è una data speciale per centinaia di appassionati podisti del Varesotto. È infatti il giorno in cui, dopo tre anni e mezzo, tornerà a disputarsi una gara valida per il circuito del “Piede d’Oro” che proprio quest’anno festeggia il proprio quarantennale. Era il febbraio 1983 quando, in una Varese innevata, un gruppo di atleti si presentò al via di una gara con le insegne di questa manifestazione, amatissima dai cultori della corsa a piedi.
Il calendario del “Piede d’Oro” si è interrotto, per forza di cose, il 23 ottobre del 2019 con la Marciando per la Vita di Varese; poi l’arrivo della pandemia causò la cancellazione del calendario 2020 e fino a ora il circuito non è tornato. Il ricambio del consiglio direttivo (il nuovo presidente è Angelo De Mieri) e uno snellimento inevitabile del calendario ha permesso una ripartenza che avverrà da Azzate e da una delle prove più classiche del “Piede d’Oro”, ovvero il Grand Prix della Valbossa giunto alla 30a edizione (nella foto: la partenza del 2017).
La gara, organizzata a livello locale dall’Asd Runners Valbossa, prevede due percorsi come da tradizione del circuito: il lungo misura 10 chilometri, il breve 5 chilometri e con essi torna anche il “minigiro” di 500 metri per i bambini fino a 10 anni. Ritrovo e partenza saranno posizionati all’oratorio di Azzate in via Don Cremona dove l’accoglienza dei concorrenti è aperta dalle 7,30; il via del minigiro sarà dato alle 8,45 mentre alle 9 in punto ci sarà lo start per le gare maggiori. Il “Lungo” è particolarmente suggestivo perché i corridori, dopo una prima tornata nel centro storico, dovranno percorrere la suggestiva piana di Vegonno prima di rientrare in paese attraverso la zona artigianale.
Ad Azzate è già prevista una grande partecipazione: gli iscritti del Piede d’Oro sono attualmente circa 250 (ma naturalmente è ancora possibile aderire), però le gare sono aperte anche ad atleti che non concorrono per le classifiche del circuito podistico. Al GP della Valbossa ci si può iscrivere sino a 20′ prima della partenza e la quota è fissata in 5 euro (per 10 e 5 Km; gli under 15 pagano invece 2 euro per il percorso ridotto). Gli organizzatori azzatesi hanno nel frattempo già registrato l’adesione di alcuni gruppi sportivi esterni al “Piede d’Oro” e quindi – soprattutto in caso di bel tempo – al via dovrebbero esserci oltre 400 persone.
Come consuetudine gli iscritti del “Piede d’Oro” avranno un loro pettorale (suddiviso in maschile e femminile) con un numero che li identificherà per tutte le 13 gare del calendario; a questo viene aggiunto il chip che consente di prendere con la massima precisione i tempi di percorrenza delle gare. Da quest’anno, oltre ai runners e a coloro che praticano il nordic walking (le camminate con bastoni simili allo sci di fondo) che prendono il via in coda alla gara, c’è la possibilità di partecipare anche in qualità di “camminatori”. Persone che desiderano coprire il percorso di gara senza però correre, semplicemente camminando di buon passo trascorrendo una mattinata in compagnia.
Risorge dopo tre anni il “Piede d’Oro”: 13 gare per l’edizione del quarantennale
PIEDE D’ORO – CALENDARIO 2023
17 settembre: Mustonate di Varese
8 ottobre: Varese
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