“In via Merini a Varese è finita la pace” residenti contro le nuove attività commerciali
Via Merini fino a poco tempo fa ben poco attraversata malgrado in una zona di traffico intenso tra la ferrovia e le due assi di via Tonale e viale Belforte, è ora centro nevralgico a causa di due nuove aperture commerciali. Tutto bene? No, a sentire alcuni residenti
Era una piccola e ignorata via a fianco tra la ferrovia e viale Belforte ma di colpo è diventata uno dei nuovi centri nevralgici di Varese, con due nuove attività commerciali che hanno reso decisamente più vivace la zona tra via Carcano e dintorni. E’ via Merini, fino a poco tempo fa via tra Biumo e Belforte poco nota e ancor meno frequentata, che la rendevano una strada non attraversata in una zona dove invece il traffico è sempre stato intenso, tra la ferrovia e le due assi di via Tonale e viale Belforte. Tutto bene? No, perchè ogni vantaggio porta con sè il rovescio della medaglia: ci è arrivata infatti in redazione una lettera, inviata anche all’amministrazione comunale, sugli “effetti collaterali” di queste importanti novità per i residenti delle case adiacenti.
In particolare ci ha scritto un lettore, che ci spiega di scrivere anche a nome di diversi altri residenti, che si è rivolto all’amministrazione comunale perchè «Nella via Merini abbiamo perso la tranquillità, per la situazione che si è creata a causa delle due grandi aperture di attività, soprattutto di Action dove tutti i giorni, anche due o tre volte al giorno arrivano enormi camion che scaricano merce». Sempre a proposito dell’ultimo negozio aperto, il lettore inoltre si domanda, e domanda all’amministrazione: «Perchè questo negozio non ha parcheggi per i loro clienti?» preoccupandosi per il traffico di persone alla ricerca di uno spazio per l’auto.
Non sono però solo i negozi ad avere turbato la tranquillità di via Merini, secondo la lettera del residente: «E’ diventata insopportabile anche la pulizia delle strade, che ora ha macchinari rumorosissimi».
Una prima risposta è giunta dall’amministrazione comunale che ha risposto al cittadino, per quanto riguarda la mancanza di nuovi parcheggi, che: «L’attività Action è stata aperta in forza di una precedente autorizzazione per struttura commerciale e pertanto non ha richiesto, ai sensi della normativa regionale, della realizzazione di nuovi posti auto pubblici per la clientela», spiegando però di avere dato segnalazione della situazione alla polizia locale «affinchè valuti i comportamenti dei mezzi di carico e scarico».
Diversa è la questione dei mezzi di pulizia: «Tale servizio è molto richiesto dai cittadini per migliorare la pulizia e il decoro della città, in un orario di effettuazione che deve avvenire a orari compatibili con il riposo. Provvediamo a segnalare all’Ufficio Igiene Ambientale la lamentela».
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