Pochi iscritti, alle elementari di Cimbro rischia di saltare la prima
Preoccupazione a Vergiate per la decisione dell'Ufficio Scolastico Territoriale. Gli 11 bambini che cominceranno la scuola quest'anno non sono abbastanza per giustificare la presenza di una classe. La comunità è al lavoro per trovare una soluzione
C’è apprensione a Vergiate per il destino della scuola elementare di Cimbro. L’Ufficio Scolastico Territoriale ha infatti stabilito che gli 11 bambini iscritti alla prima non sono abbastanza per giustificare la presenza della classe (il minimo è di 15 alunni). L’eliminazione della prima sarebbe un disagio per le famiglie dei bambini, ma anche una preoccupazione per il futuro. Il rischio è che nel tempo la stessa situazione possa ripetersi, portando la scuola di Cimbro alla chiusura definitiva.
Il problema del calo demografico riguarda tutto il territorio e pochi anni fa le scuole di Vergiate avevano già avuto difficoltà a causa del basso numero di bambini (l’articolo). Per cercare di salvare la classe prima di Cimbro, Comune e genitori hanno organizzato un’assemblea per discutere sulla situazione lunedì 3 aprile alle 18 in sala polivalente. La soluzione su cui si sta lavorando al momento è convincere le famiglie di almeno otto bambini dei 30 nuovi iscritti alla scuola De Amicis in centro a Vergiate di trasferirli in quella di Cimbro. Questa soluzione permetterebbe alla struttura di Cimbro di superare il numero minimo di bambini per avviare la classe e, allo stesso tempo, garantirebbe la partenza della prima anche in centro a Vergiate (dove per la presenza di un disabile grave il numero massimo di bambini per classe non può superare i 22).
«Eliminare la prima elementare a Cimbro – afferma il sindaco di Vergiate Daniele Parrino – significa correre il rischio che nel lungo termine la scuola finisca per chiudere. Le elementari di Cimbro sono l’unica realtà che tiene viva la frazione, dal momento che quasi tutte le attività commerciali si sono spostate. Parlerò col provveditore, ma penso che l’unico modo in cui la scuola possa sopravvivere sia quello di trasformarsi in un polo innovativo capace di attirare bambini di famiglie provenienti anche dai paesi vicini».
La storia delle elementari di Cimbro
L’edificio scolastico di Cimbro, situato in una zona verdeggiante tra le frazioni di Cimbro e Cuirone di Vergiate, è stato inaugurato nel gennaio 1985. Dopo qualche l’anno la scuola è stata affiancata dalla palestra comunale, un’ampia costruzione con la connotazione di “palazzetto dello sport”. Dal 17 Marzo 2007 l’edificio ha assunto il nome di Scuola Primaria “Karol Wojtyla”. Dall’anno scolastico 2010-2011 è in funzione presso la scuola un impianto di riscaldamento geotermico molto innovativo, che prevede una rilevazione della presenza di anidride carbonica e di conseguenza un ricambio di aria attraverso particolari filtri e rileva inoltre automaticamente la temperatura presente nelle singole aule; le riscalda e le umidifica adeguatamente a seconda anche dell’esposizione solare di queste ultime.
La scuola mette a disposizione degli alunni diversi spazi attrezzati: biblioteca, aula di informatica, due aule adibite alla mensa e palestra adiacente all’edificio scolastico. Dall’anno scolastico 2012-2013 due aule sono state attrezzate con le Lim (Lavagna interattiva multimediale) e da allora ogni aula ne è provvista. In caso di bel tempo gli alunni trascorrono l’intervallo nel grande giardino antistante la scuola.
È l’unica scuola del comprensorio vergiatese che dà la possibilità, nelle 30 ore, di poter frequentare quattro pomeriggi su cinque (dalle 8.15 alle 15.30), mentre il venerdì si esce alle 13. Inoltre, per chi ne ha bisogno, c’è a disposizione il servizio doposcuola in collaborazione con la palestra di Cimbro e con il Cag di Corgeno, per cui il Comune mette a disposizione lo scuolabus.
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