Solo il 5% delle vie è intitolato a donne, Vedano Olona con “Le vie in rosa” inverte la tendenza
L’11 marzo cerimonia itinerante per l’ intitolazione di sette vie e tre piazze al femminile. Il Comune restituisce voce e visibilità alle donne che hanno contribuito a migliorare la società
Sette vie e tre piazze, una bella fetta della propria comunità che Vedano Olona, forse primo in Italia per un’iniziativa del genere in rapporto alle sue dimensioni, ha deciso di tingere di rosa in omaggio a grandi donne che hanno compiuto grandi cose, nell’ambito di un’iniziativa che riguarda una quindicina di luoghi vedanesi.
L’intitolazione al femminile di strade o piazze che finora erano rimaste senza nome, o che lo aspettavano, è il motivo che ha ispirato il progetto “Le Vie in Rosa”, prossimo ad essere inaugurato con una cerimonia a più voci l’11 marzo, a pochi giorni dalla Giornata internazionale della donna e a pochi giorni dall’insediamento di Margherita Cassano come primo presidente donna della Corte di Cassazione.
Un’iniziativa presa ai piedi delle Prealpi ma che ha pochi eguali in Italia, se si pensa che per trovare qualcosa di analogo bisogna risalire a quello che ha fatto Venezia (che però ha dimensioni non paragonabili a quelle di Vedano) ormai 4 anni fa, con la dedica a diversi luoghi (comprese sei rotonde) ad altrettanti personaggi femminili. Vedano Olona quindi pioniere italiano di una battaglia per la parità che in Italia pende al momento decisamente a sfavore delle donne.
Solo sette strade su 100, nel Paese, hanno una intitolazione al femminile e va detto che la maggior parte di loro sono madonne, sante o martiri. Solo il 5% delle strade italiane è in rosa, a Milano su 2593 strade, il 95,1% (2466) sono dedicate a uomini: quelle intitolate a donne sono 127 e scendono a 95 senza figure religiose. A Roma, su 7892 vie, sono 7364 quelle dedicate a figure maschili (93.3%): 528 quelle in rosa. Analoga situazione a Bologna e Torino, dove le vie intitolate a figure femminili non religiose sono rispettivamente 43 e 44.
Altri numeri, ancora più eloquenti, dicono che nei 21 capoluoghi di regione, su 24.572 strade, il 93% ha un nome maschile. Sono dedicate alle donne solo 1.626 (6.6%). La decisione della Giunta di Vedano Olona, presa ormai un anno fa (preceduta peraltro da una seduta della Commissione affari istituzionali del 7 febbraio 2022 che si è espressa favorevolmente), anticipa anche l’esempio che vorrebbe dare la Capitale, con la decisione dell’8 marzo 2022 a lasciare rivolgere al femminile strade e piazze di Roma: attualmente, su 16.377, solo 711 sono in rosa.
Anche a Vedano Olona, naturalmente, è stato importante il contributo e la sollecitazione che ha garantito l’Associazione Toponomastica Femminile, che ha sede proprio a Roma e che ha collaborato col Comune e col sindaco Cristiano Citterio per questa iniziativa fortemente voluta dall’Amministrazione. E che fa di questa comunità un “laboratorio” all’avanguardia nel Paese “nel restituire voce e visibilità alle donne che hanno contribuito, in tutti i campi, a migliorare la società”, come si legge nel verbale di Giunta vedanese del 16 giugno scorso col quale il progetto è stato definito, ufficializzato e portato all’attenzione della Prefettura di Varese per le autorizzazioni di legge. Nei profili femminili scelti per l’intitolazione di strade e luoghi, nomi e volti che hanno segnato in modo indelebile le loro epoche e il loro Paese, come Rita Levi- Montalcini, Maria Montessori, Marie Curie, Chiara Lubich, o che hanno scritto pagine di cultura e poesia destinate a restare patrimonio di tutti, come Alda Merini: in allegato un riepilogo dei loro nomi, figure e dei luoghi che gli ha dedicato Vedano.
La cerimonia di intitolazione denominata “Le Vie in Rosa” è prevista a Vedano Olona sabato 11 marzo. Il programma della manifestazione prevede il ritrovo alle ore 9.45 nel piazzale scuola primaria (Via San Pancrazio). A seguire, dopo il saluto del sindaco Cristiano Citterio e la sacra benedizione impartita dal Parroco Don Daniele Gandini, interventi dell’Associazione Toponomastica Femminile, Centro Ascolto Donna e il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi.
L’evento si svolgerà in modo itinerante attraverso alcuni dei luoghi scelti per le intitolazioni e si concluderà con un piccolo rinfresco presso il Centro Sportivo Mario Porta (Via Nino Bixio) di Vedano Olona.
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