Studenti delle medie di Morazzone ciceroni a Casa Macchi per il Fai
Per i ragazzi un'occasione di cittadinanza attiva che ha dato loro fiducia in se stessi e consapevolezza di poter avere un ruolo attivo nella comunità

In occasione delle Giornate Fai di primavera del 25 e 26 marzo, gli alunni delle classi 2A, 3A e 3B della scuola secondaria di primo grado Fermi di Morazzone hanno avuto l’occasione di accompagnare i visitatori alla scoperta di Casa Macchi, patrimonio storico-culturale del loro territorio. Gli alunni, nelle due giornate previste, hanno rivestito il ruolo di “Apprendisti Ciceroni” nei confronti di un pubblico curioso di scoprire Casa Macchi, dimora storica di Morazzone da poco aperta ufficialmente al pubblico dopo 4 anni di restauri a cura del Fondo per l’Ambiente Italiano.
“I ragazzi hanno mostrato grande capacità di esprimersi di fronte ai visitatori, in modo chiaro e dettagliato, fornendo informazioni storiche, culturali e curiosità su questo patrimonio locale”, racconta Elisa Gravili, insegnante referente del progetto scolastico in convenzione con il Fai.
“I ragazzi sono stati bravi! Hanno dato più di quanto richiesto – aggiunge Giovanni Giorgetti, referente FAI per Casa Macchi – Sono stati gentili, preparati, educati, pronti e anche davvero divertenti.”
Gli Apprendisti Ciceroni hanno svolto un’esperienza di cittadinanza attiva, impegnativa e carica di soddisfazioni, che ha fatto accrescere la loro conoscenza del patrimonio culturale locale ma anche, e soprattutto, la fiducia in se stessi e la consapevolezza di poter avere un ruolo attivo nella vita culturale della propria comunità.
Un successo per i ragazzi della scuola di Morazzone e una grande soddisfazione per gli insegnanti e in particolare Anna Maria De Cicco ed Elisa Gravili che hanno curato l’iniziativa e guidato gli alunni alla realizzazione di tale progetto.
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