Un weekend “On the road” per toccare con mano i pericoli della notte

A pochi giorni dalla firma del protocollo tra Prefettura, comuni di Varese, Somma Lombardo e Ferno e altre realtà istituzionali avvenuta in prefettura il 24 febbraio scorso, è entrato nel vivo anche a Varese il  progetto “Ragazzi on the road“, fortemente voluto dal prefetto di Varese Salvatore Pasquariello per arginare il dramma delle morti tra i giovanissimi per incidenti stradali che da 15 anni e organizzat e reso concreto da una associazione già attiva nel bergamasco, dove ha coinvolto in 15 anni circa 900 studenti e 80 comuni.

Il programma varesino per i ragazzi prevedeva al mattino di venerdì 3 marzo una formazione propedeutica partecipanti alla presenza delle istituzioni coinvolte e affiancamento di alcuni ragazzi nei panni del Prefetto e del Sindaco di Varese, mentre al pomeriggio i ragazzi hanno fatto attività presso l’Aeroporto di Milano Malpensa con Società Servizi Aeroportuali SEA, la Polizia Locale di Ferno e Somma Lombardo, con il Comando provinciale dei Carabinieri.

In serata invece  “Notte On the Road”: dalle 20 alle 22, sul territorio di Varese  alcuni dei ragazzi partecipanti al progetto, dai 16 ai 20 anni, sono stati schierati nei panni delle Autorità e delle Istituzioni nel corso di un servizio interforze che puntava a prevenire l’uso di alcol da parte di chi guida, con test del tasso alcolemico.

Sabato 4 marzo l’attività “on the road” è proseguita al mattino con il 118 di Varese, presso la Questura di Varese ed il Comando provinciale Guardia di Finanza impegnato nei controlli di sicurezza presso l’aeroporto di Milano Malpensa. Al pomeriggio Polizia Locale di Somma Lombardo e centrali operative del NUE 112 Varese.

Domenica 5 marzo infine, sia al mattino che al pomeriggio, i giovani sono stati impegnati in affiancamento dell’automedica del 118 a Varese e del 112 di Varese. In serata, al termine delle attività, i partecipanti hanno raccontato l’esperienza alla presenza delle istituzioni coinvolte in Prefettura.

 

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