Volontariato d’impresa: dipendenti della Timberland di Stabio all’opera con gli ospiti della comunità Gulliver
Per alcuni giorni un gruppo di lavoratori del noto marchio di abbigliamento e calzature ha lavorato e partecipato alle attività della comunità di recupero di Varese
Il volontariato di impresa è una pratica sempre più diffusa tra le aziende che intendono mettere al servizio della comunità le proprie risorse e competenze. Un esempio di questo genere di iniziative è quello della Timberland di Stabio, che da diversi anni collabora con il Centro Gulliver di Varese per offrire ai propri dipendenti l’opportunità di impegnarsi in attività di volontariato, come avvenuto nei giorni scorsi.
Il Centro Gulliver è una cooperativa che si occupa di offrire percorsi terapeutici a persone con problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti, alcolismo, ludopatia e altre patologie. Il volontariato di impresa della Timberland prevede la partecipazione dei dipendenti in giornate di lavoro sul campo, a stretto contatto con gli ospiti del centro.
L’iniziativa prevede la suddivisione dei dipendenti in gruppi di lavoro che si occupano di svolgere attività manuali e agricole, a seconda delle esigenze delle strutture del centro e delle stagioni. Ad esempio, si procede alla sistemazione degli spazi esterni del centro, alla manutenzione del verde, alla potatura delle piante, alla cura delle coltivazioni di erbe aromatiche e mirtilli e alla preparazione di prodotti trasformati come marmellate e monoporzioni di miele.
Il volontariato di impresa non si limita alla sola attività lavorativa, ma prevede anche momenti di socializzazione e di condivisione tra i dipendenti e gli ospiti del centro. Si organizzano partite di pallavolo, pranzi e merende insieme, giri turistici attraverso le coltivazioni e il laboratorio di trasformazione dei prodotti. Il programma Path of Service™ dell’azienda, che prevede fino a 40 ore di tempo retribuito per servire le comunità, è uno degli strumenti a disposizione dei dipendenti per mettersi al servizio della comunità.
Il presidente del Centro Gulliver, Emilio Curtò, sottolinea l’importanza del volontariato di impresa sia per l’azienda che per la cooperativa: «Per i dipendenti della Timberland, partecipare a queste attività rappresenta un’occasione per incrementare il senso di appartenenza al brand e lo spirito di squadra. Per gli ospiti del centro, invece, lavorare accanto ai dipendenti rappresenta un’opportunità per misurarsi con la realtà esterna e per avvicinarsi al proprio obiettivo di reinserimento sociale e lavorativo».
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