A Gavirate aumenta la tassa dei rifiuti: 12% in più del passato

Approvato in consiglio comunale il bilancio 2022 che evidenzia un avanzo cospicuo di oltre 5 milioni di euro. Decisa anche l'adesione all'ASFO Valli Sorgenti

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Un comune virtuoso con un avanzo di bilancio “considerevole”. Il consiglio comunale di Gavirate ha approvato, con l’astensione dei soli due consiglieri all’opposizione Zocchi e Beccari, i conti consuntivi del 2022 presentati dall’assessore al bilancio Fabio Bramaschi.

L’amministrazione ha dimostrato oculatezza e precisione nella gestione dei fondi tanto da terminare con un avanzo di 5 milioni e 602.000 euro. Di questi, una parte, 1.135.000 euro, è stata accantonata nel fondo dei “crediti di dubbia esigibilità” che molte amministrazioni stanno riscontrando, mentre un altro mezzo milione di euro è dirottato nel fondo per il contenzioso legato all’illuminazione pubblica per i pali “Enel sole”. Altri 176.700 euro sono stati inserii su fondi vincolati.

Le principali voci del bilancio consuntivo vedono una spesa di oltre due milioni di euro per i servizi generali, 1.437.000 per la voce sociale e famiglia mentre alla tutela ambientale sono stati destinati 1.404.000 euro. 

La parsimonia registrata lo scorso anno servirà a coprire alcuni costi variati nell’anno in corso: il consiglio comunale ha approvato una variazione del bilancio per oltre 660.000 euro tra manutenzioni straordinarie, circa 50.000 euro,  389.000 per opere infrastrutturali e asfaltature, 30.000 euro per la ristrutturazione del centro sportivo della canottieri e circa 160.000 per la ristrutturazione della caserma dei carabinieri, date le minor entrate avvenute per la mancata vendita di immobili previste per finanziare l’opera.

Voce dolente per i cittadini, invece, la tassa sui rifiuti che, dopo 7 anni, aumenterà del 12%. Complice l’inflazione e il nuovo appalto, i maggiori costi di un servizio che va coperto totalmente con le tasse subirà una variazione per tutte le categorie. Il conto totale del servizio a Gavirate sarà di 1.326.810, che solo in parte, circa 15.000 euro, sarà coperto dal Ministero dell’Istruzione per i costi delle scuole. La Tari potrà essere rateizzata con pagamenti al 31 agosto ( prima rata o rata unica), entro il 16 ottobre ed entro il 16 dicembre.

L’ultimo punto all’ordine del giorno è stata l’approvazione all’unanimità della proposta di entrare nell’ASFO Valle Sorgenti, l’associazione costituita da Luvinate e a cui hanno aderito anche Varese e il Parco del Campo dei Fiori. L’ASFO mira a gestire in modo unitario tutti i singoli lotti e appezzamenti della montagna, per avviare opere congiunte di riqualificazione e messa in sicurezza dopo le ferite provocate dai cambiamenti climatici.

Attualmente l’ASFO gestisce circa 400 mappali che equivalgono a 147 ettari di cui il 25% sono di proprietà pubblica e il 70% sono di privati. L’adesione di Gavirate comporterà l’attribuzione dei terreni gaviratesi di proprietà pubblica a cui seguirà una campagna di informazione, tra i cittadini proprietari di appezzamenti, che potranno decidere di far confluire le proprietà nell’aggregazione potenzialmente più quotata per accedere a bandi e finanziamenti per la sistemazione di terreni, alvei e vegetazione.

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Pubblicato il 28 Aprile 2023
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