A Varese un 25 Aprile all’insegna dell’unità. Fontana: “Una giornata di grande festa comune”
Erano circa 500 le persone che hanno sfilato per le vie del centro cittadino per festeggiare l'anniversario della Liberazione
Erano almeno in cinquecento i partecipanti al corteo del 25 Aprile a Varese. Molte le autorità presenti, a partire dal sindaco di Varese Davide Galimberti e tutta la giunta comunale, il presidente del Consiglio comunale e moltissimi consiglieri di maggioranza e minoranza. Al tavolo dei relatori il prefetto Salvatore Rosario Pasquariello, il presidente della Provincia Marco Magrini, il presidente dell’Anpi sezione di Varese Rocco Cordì. Hanno sfilato nel corteo il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, il sottosegretario alla presidenza Raffaele Cattaneo, il senatore del Pd Alessandro Alfieri e la deputata di Italia Viva Maria Chiara Gadda, il provveditore agli studi Giuseppe Carcano e Daniele Marantelli del Pd di Varese. Erano presenti le rappresentanze di tutte le forze armate e i gonfaloni di numerose associazioni cittadine.

Un 25 Aprile all’insegna dell’unità in nome della Costituzione, fondamento della democrazia italiana.
Una riflessione che ha accomunato tutti gli interventi durante la cerimonia al Salone Estense.a partire da quello del sindaco Davide Galimberti che nel suo discorso ha ricordato l’importanza dell’anniversario della Liberazione in quanto rappresenta «i valori più importanti su cui si fonda il nostro Paese: i valori di libertà, coesione, pace e democrazia».
«Una giornata che è di festa e memoria insieme – ha sottolineato il sindaco di Varese – perché tiene vivo il ricordo e l’insegnamento doloroso di uno dei periodi più drammatici della nostra storia, si trasmettono i valori della Resistenza e il sacrificio di chi ha lottato a costo della propria vita per liberare il nostro Paese dall’oppressione e dalla violenza nazifascista. La data di oggi rappresenta il momento fondativo della nostra democrazia e dell’unità nazionale nel segno delle libertà civili, politiche, di pensiero, religione, espressione, di stampa, associazione e partecipazione alla vita politica».
Rocco Cordì, presidente della sezione cittadina dell’Anpi di Varese, ha invitato tutti a riflettere sul valore di questa giornata quale fondamento dei valori costituzionali. Così come il prefetto Salvatore Pasquariello che ha ricordato, oltre all’importanza della «Carta Costituzionale generata grazie alla Resistenza e alla Liberazione», i valori europei di pace, concordia e amicizia tra i popoli. Emozionato il presidente della provincia Marco Magrini, uno che viene da quelle valli teatro di eventi drammatici della lotta partigiana, come la battaglia del San Martino, una delle prime vere battaglie della Resistenza all’occupazione nazifascista.
«È un giorno di grande festa e tutti insieme festeggiamo in questa splendida giornata di sole il 25 Aprile. Le polemiche non hanno senso soprattutto in un momento di gioia come questo» ha commentato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che ha ricordato la figura di Calogero Marrone, capo dell’ufficio anagrafe del Comune di Varese, che fece fuggire in Svizzera molti ebrei braccati dai nazifascisti e a sua volta deportato nel campo di concentramento di Dachau, dove morì di stenti.
Oggi Calogero Marrone è riconosciuto come Giusto tra le nazioni la più alta onorificenza concessa dallo Yad Vashem di Gerusalemme.
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Prick su Il basket perde una leggenda: è morto Sandro Galleani
samantha.tng su Il compleanno di Beatrice nel giorno della Festa della Donna: “Ormai sono più italiana che congolese”
Felice su Alan Pet Shop: il nuovo paradiso per gli amanti degli animali in Varesina
Viacolvento su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Felice su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
UnoAcaso su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.