A Villa Cagnola di Gazzada una tavola rotonda per parlare di basket giovanile
Sarà alle 20 di venerdì 7 aprile: i partecipanti hanno a disposizione uno spazio per portare idee, testimonianze e opinioni e affrontare in modo propositivo le difficoltà che si incontrano ogni giorno in palestra

Portare le proprie idee, raccontare esperienze, affrontare in maniera propositiva le difficoltà che si incontrano nell’attività quotidiana. Con questa formula, nella serata di venerdì 7 aprile (a partire dalle ore 20) il centro congressi di Villa Cagnola a Gazzada Schianno ospiterà una tavola rotonda interamente dedicata alla pallacanestro giovanile.
L’incontro, promosso da coach Andrea Schiavi, ha come obiettivo la discussione sull’attuale stato dei settori giovanili partendo però da esperienze positive che possano aprire visioni nuove e, magari, replicabili in altri contesti. Chi vorrà dare il suo contributo può prenotare il proprio intervento attraverso un modulo da compilare online: ogni relatore che ne farà richiesta avrà a disposizione un massimo di 8′ e potrà parlare seguendo tre “linee” di sviluppo del tema, che riportiamo a seguire.
1) Raccontaci una storia! Quale attività ha ulteriormente qualificato la tua società sportiva. Un progetto, un’idea, un piano di azione che ha funzionato e che ti farebbe piacere che altri replicassero.
2) Facci sognare! In un mondo dove è sempre più difficile arrivare a fine mese, dimostraci con qualche idea concreta come si può garantire una buona attività sportiva tenendo i conti sotto controllo.
3) Sii padrone del tuo futuro! Fai una proposta concreta che ti sembra imprescindibile e che nel futuro possa aiutare il nostro movimento dei settori giovanili in Italia.
Dopo il “giro” di testimonianze, è prevista la discussione collettiva su quanto emerso nella prima fase dell’incontro. L’obiettivo è quello di concludere la serata arrivando a condividere alcune proposte concrete da sviluppare in futuro. La serata è a ingresso libero ma è prevista la prenotazione attraverso lo stesso modulo creato per chi vuole intervenire.
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