Azzate, interviene il parlamentare Fratoianni: “Intimidazione neonazisti alla festa per la Liberazione. Il Governo spieghi”
Il segretario nazionale di Sinistra Italiana chiede spiegazioni al Governo: "Per fortuna i pochi agenti delle forze dell’ordine presenti e il sindaco hanno scongiurato conseguenze più gravi"
«Che un gruppo di neonazisti possa irrompere tranquillamente ad una manifestazione che celebra la Festa della Liberazione è inaccettabile. Quello che è accaduto ad Azzate in provincia di Varese ieri, quando un gruppo di esponenti neonazisti di Dodici Raggi si è presentato minaccioso alle celebrazioni del 25 aprile non si deve più ripetere». A dirlo in una nota alla stampa è il parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra Nicola Fratoianni dopo l’episodio avvenuto nella giornata di ieri ad Azzate durate le celebrazioni organizzate dal Comune e dall’Anpi.
L’onorevole Nicola FratoianniIl segretario nazionale di Sinistra Italiana chiede spiegazioni al Governo: «Per fortuna i pochi agenti delle forze dell’ordine presenti e il sindaco hanno scongiurato conseguenze più gravi. Ma nonostante ciò rimane la gravità del fatto che il questore e il prefetto di Varese dovranno spiegare. Noi da parte nostra chiederemo al governo e al ministro Piantedosi perché sia potuto accadere. Evidentemente – conclude Fratoianni – non bastano le lettere ad un quotidiano della presidente del consiglio, servono atti e azioni conseguenti, sia a livello politico sia a livello istituzionale».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Slaykristian su Auguadro, Lomazzi e Bonini: Verbania piange le vittime della valanga in Val Divedro
Felice su È morto il fotografo Oliviero Toscani
gokusayan123 su Dopo la "rivolta" di piazza Garibaldi a Busto Arsizio espulsi due ragazzi
Viacolvento su Tensione e insulti in centro a Busto tra polizia e giovanissimi. Due denunciati per danneggiamenti
Felice su Tensione e insulti in centro a Busto tra polizia e giovanissimi. Due denunciati per danneggiamenti
italo su Doveva stare a Roma e invece girava in auto a Luino: arrestato
Il più grande errore del dopoguerra fu la pacificazione forzata. Si sarebbe dovuto venire alla risoluzione dei conti tra fascisti e resto del paese. Una sorta di processo di Norimberga nostrano. Forse a distanza di decenni non avremmo avuto questa situazione.