Caloriferi ancora accesi a Busto Arsizio “ma con moderazione”
Allungato al 17 aprile il periodo di accensione a causa di una primavera che tarda a stabilizzarsi. Il sindaco: "Lo facciamo per i fragili e gli anziani"

La primavera sonnecchia e le temperature rimangono leggermente sotto la media. Viste le previsioni meteorologiche, il sindaco di Busto Arsizio, Emanuele Antonelli, ha firmato un’ordinanza che consente ulteriormente l’ampliamento del periodo di esercizio degli impianti di riscaldamento, per un massimo di sei ore giornaliere, sino al 17 aprile compreso.
Il Piano nazionale di contenimento dei consumi prevede che per il nostro territorio il 7 aprile sia l’ultimo giorno di accensione degli impianti, ma specifica anche che in presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, le autorità comunali possono autorizzare l’accensione degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, prevedendo comunque una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria.
La decisione è stata presa soprattutto a tutela delle persone anziane e fragili, che potrebbero risentire delle temperature basse di questo inizio di primavera. Si raccomanda comunque un utilizzo consapevole in funzione delle temperature giornaliere effettivamente registrate.
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