È morto Alberto Minazzi, una vita per l’ambiente e per una Varese più sostenibile
Architetto di formazione, è stato tra i fondatori di Legambiente Lombardia: sempre in prima fila per tutte le iniziative a Varese, dalla ciclabilità alla valorizzazione dei Mulini di Gurone, alla cura delle acque

È morto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 aprile Alberto Minazzi, architetto, “storico” militante ambientalista, fondatore di Legambiente Lombardia, animatore dell’associazione del cigno verde a Varese.
Sempre in prima fila per tutte le iniziative di Legambiente Varese, dalla ciclabilità (era un appassionato cicloviaggiatore e pedalatore urbano) al progetto di valorizzazione dei Mulini di Gurone (un pezzo della difficile riscoperta del fiume Olona), al recupero del Lago, sostenuto per anni da una posizione critica, incalzando amministrazioni ed enti ai vari livelli. Al suo fianco, a condividerne l’impegno, c’è stata a lungo – fino alla scomparsa nel 2021 – la moglie Rossana.
Nel 2018 aveva ricevuto dal CSV il Sole d’oro, il più importante riconoscimento per il volontariato in provincia di Varese, per il suo incessante impegno per l’ambiente e per la qualità di vita della città di Varese.
I ricordi
Alberto Minazzi stanotte ci ha lasciato.
È un dolore grande quello che ci coglie nonostante la malattia non facesse sperare in un futuro.
Alberto è stato un padre per tanti di noi. Il mio, nostro brontolone instancabile. Attento come nessuno a mandare avanti le nuove leve legambientine. Gli dobbiamo tanto.
Era stato direttore della nostra associazione, poi dedicato al territorio di Varese, sua grande passione assieme alla sua città, Varese.
Amante senza condizioni della bicicletta, passione che condivideva con Rossana, sua moglie mancata un anno fa, e Valentina.
Adesso non possiamo che ricordarlo con il sorriso che ci ha sempre strappato, sostenendo Valentina nel suo nuovo cammino e portando avanti con ancora più forza la nostra Legambiente.
Barbara Meggetto, presidente Legambiente Lombardia
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Ci ha lasciati uno dei più grandi punti di riferimento del mondo ambientalista della nostra citta’ e di tutto il territorio, uno spirito critico e libero che ha dedicato la sua vita a un tenace impegno a difesa dell’ambiente e di stili di vita sostenibili, lasciando un insegnamento indelebile. A nome della città esprimo le condoglianze alla figlia Valentina e ai famigliari. Ciao Alberto.
Davide Galimberti, sindaco di Varese
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Ciao Alberto,
poco fa ho ricevuto la triste notizia della morte di Alberto Minazzi. Un amico carissimo, un ambientalista convinto e instancabile. Il confronto tra noi non è mai venuto meno anche quando le opinioni apparivano divergenti. Per anni ci siamo frequentati assiduamente nei locali di Piazza De Salvo, dove Legambiente e Ciclocitta avevano installato il loro quartier generale. Qui era nata l’idea di recuperare i Mulini di Gurone nell’ambito di un progetto molto più ambizioso: valorizzare le risorse umane e ambientali, ridare una nuova identità territoriale a quell’area vasta assegnandogli nuove funzioni ambientali e sociali.
Ora che il male se l’è portato via come, poco più di un anno, fa era successo a Rossana la compagna della sua vita, a noi non resta che il ricordo della bella amicizia, dell’impegno e delle battaglie comuni.
A sua figlia Valentina un abbraccio fraterno e solidale.
Rocco Cordì
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Nella nostra associazione è stato sempre un punto di riferimento, instancabile coltivatore di relazioni, amicizie e impegno.
Con lui non mancava mai il buon cibo e la conoscenza della stretta relazione che esiste tra piacere e benessere, un assiduo frequentatore del paesaggio. Spirito critico infaticabile, amava la prossimità, tutto ciò che è vicino per lui faceva la differenza, la ricerca costante di una vita più prossima e reciproca con la natura. Alberto esprimeva la bellezza e la ribellione, era spirito critico e allo stesso tempo determinato nella concretezza del quotidiano. La Legambiente gli ha voluto tanto bene e gli deve molto perché esprimeva la semplicità dei gesti che cambiano il mondo. È morto il giorno del compleanno di Rossana, sua compagna e amore della sua vita. Ora sono insieme nelle infinite e sostenibili ciclabili del cielo, immenso e in pace.
Mancherà tanto, è stato con noi sino all’ultimo nelle attività associative e ha coltivato ai Mulini di Gurone il suo amore per Varese, la sua città, alla quale ha dedicato il suo impegno politico. È proprio lungo l’Olona che lo pensiamo ora, dolce e lento, amabile e determinato, insuperabile critico delle nostre comode consuetudini che non fanno bene al pianeta. Un pensiero di amicizia e il nostro cordoglio a Valentina sua indomabile e coraggiosa figlia.
Marzio Marzorati, presidente del Parco Nord Milano ed ex direttore di Legambiente Lombardia
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Ciao Alberto, quando mi sono avvicinato alla politica militante a metà degli anni ’70 Alberto Minazzi è stato
uno dei miei maestri nella bella comunità varesina del Pdup-Manifesto.
Poi come dirigente e animatore di Lega Ambiente non solo in provincia di Varese ha sempre pungolato il
movimento sindacale e in particolare la Cgil per far incontrare il rosso con il verde.
In questa battaglia per la salvaguardia dei beni comuni Alberto e Rossana hanno speso la loro esistenza
senza risparmiarsi, ma sempre con il sorriso sul loro volto.
Li voglio ricordare così, con un forte abbraccio a Valentina.
Gian Marco Martignoni
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