I tifosi della Openjobmetis si danno appuntamento sabato a Masnago. E spunta l’idea della pañolada
Alle 13,15 di sabato 15 aprile la squadra partirà alla volta di Trieste. Sia gli ultras sia il trust pronti a "invadere" il piazzale del palazzetto per mostrare vicinanza e solidarietà. E mercoledì potrebbe andare in scena la protesta "alla spagnola"
Tutti al palazzetto per stringersi intorno alla squadra al momento della partenza di Trieste. È una chiamata a fare squadra, a esprimere il sostegno a giocatori e staff della Openjobmetis quella che sta girando sui canali social in questo momento, a meno di 24 ore dalla sentenza di primo grado che condanna a 16 punti di penalità la Pallacanestro Varese.
Sabato 15, intorno alle 13,15, il pullman biancorosso lascerà il palasport di Masnago per muovere in direzione della città giuliana dove Ferrero e compagni scenderanno in campo domenica contro i padroni di casa di coach Legovich (ore 18,30). Alla partenza però troverà un folto gruppo di tifosi con cori e striscioni, intenzionati a far capire ai giocatori quanto conti per loro la Pallacanestro Varese.
La “chiamata” è arrivata dagli ultras della Curva Nord, gli “Arditi”, ma è già stata rilanciata dal trust “Il basket siamo noi” che, tra l’altro, aveva già in programma alle ore 11 la propria assemblea ordinaria dei soci nella sede che si trova alla “porta otto” del palazzetto dello sport. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio ma è chiaro che la mente di tutti corre alla penalizzazione.
«Chiamiamo a raccolta la città di Varese e tutti coloro che tengono veramente a questa squadra e a questi colori – spiegano gli Arditi – Ci troveremo al palazzetto per salutare la squadra e dimostrare il nostro attaccamento e la vicinanza in questo momento».
«Ci avete fatto emozionare quest’ anno, ci avete regalato la gioia più grande, l’orgoglio di essere tifosi della Pallacanestro Varese, una squadra figlia di un progetto nuovo, sano, sostenibile, credibile e subito vincente» aggiunge il Trust. «Questa battaglia non è finita, anzi inizia oggi. Noi e voi insieme, un dovere comune e condiviso per tenere alto il nome di chi è parte integrante del progetto e sempre lo sarà, il popolo biancorosso, ancora sotto shock ma deciso a fare la sua parte»
Intanto sta nascendo una ulteriore idea, pacifica ma anche scenografica e significativa. Quella di effettuare una cosiddetta pañolada in occasione della partita interna di mercoledì 19 contro la Happy Casa Brindisi. La pañolada è una manifestazione di protesta resa famosa dai tifosi calcistici in Spagna e che consiste nello sventolare dei drappi bianchi in tribuna per indicare la propria disapprovazione verso qualcosa o qualcuno. È probabile che lo stesso Trust parli di questa ipotesi e compatti i tifosi in questo senso, ma dopo l’assemblea ne sapremo di più.
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