Il varesino Alfieri nella segreteria Pd: “Difenderemo il ruolo di garanzia del Presidente della Repubblica”

Riforme istituzionali e Pnrr. Due temi importanti e di grande attualità per il senatore varesino Alessandro Alfieri, nominato oggi nella segreteria del Pd guidato da Elly Schlein. Vista la sua esperienza nell’ambito delle relazioni internazionali e della diplomazia in molti avrebbero scommesso su un incarico più legato agli esteri, ma la nuova segretaria Pd ha preferito affidargli due ambiti delicati, su cui si giocherà la sfida con il Governo Meloni.

«Sono due settori di estrema attualità, su cui il confronto con il Governo sarà sicuramente molto acceso. Una bella sfida – dice Alfieri – Per quanto riguarda il Pnrr il tema è anche particolarmente urgente per le scadenze che attendono il Paese. Si tratta di non stravolgere l’impianto del Piano nazionale di  ripresa e resilienza, di fare le riforme e di spendere bene i fondi che arriveranno, non solo per uscire dalla crisi indotta dal Covid, ma soprattutto per affrontare nodi cruciali per il futuro del nostro Paese come la transizione ecologica e la transizione digitale».

Anche sul tema delle riforme istituzionali il lavoro non mancano temi caldi e urgenze: «Andrà affrontata la questione dell’autonomia differenzia, ma soprattutto dovremo mettere in campo un grande impegno per arginare la destra per quanto riguarda il semipresidenzialismo. Ci aspetta una grande sfida in particolare nel portare questo tema tra la gente, per coinvolgerla e far capire che la figura del Presidente della Repubblica delineata dalla nostra Costituzione è un’importante garanzia istituzionale, non un presidente di parte come quello immaginato nella riforma ipotizzata dalla destra. Non bisogna dimenticare l’importanza del ruolo giocato dai nostri Presidenti per l’unità del Paese in tanti dei momenti più difficili della nostra storia, come la crisi della pandemia».

La nuova squadra di Elly Schlein: nella segreteria del Pd anche il varesino Alfieri