
Varese
L’Orchestra Sinfonica Europea al salone Estense di Varese col primo flauto della Scala
Appuntamento il 2 maggio con la prestigiosa presenza di Marco Zoni. In programma Vivaldi, Bach, Mozart

L’Orchestra Filarmonica Europea torna al Salone estense di Varese con un concerto patrocinato dal Comune di Varese il 2 maggio alle 21.00. Sarà ospite il primo flauto della Scala, Marco Zoni.
Il programma prevede Vivaldi, due concerti per archi: Rv 115 e 118 e J.S.Bach Suite BWV 1067 ( solista Marco Zoni),
prosegue il progetto dell’esecuzione integrale delle sinfonie di Mozart con un’altra sinfonia di rarissima esecuzione, non compresa nel catalogo comunemente conosciuto delle sue sinfonie: la K 19 a. questa piccola lettera sta ad indicare appunto che è stata scoperta dopo la stesura del catalogo generale e che si aggiunge ad un altro K 19 gia’ preesistente. K 19 e’ collocabile nel periodo in cui Mozart aveva 9 anni. Prosegue anche il progetto dell’integrale dei concerti per piano con il concerto K 413 in fa magg., undicesima tappa di un lungo percorso intrapreso dal M.o Pennuto diversi anni fa. Questo brano sara’ diretto dal figlio Daniele.
I biglietti si potranno acquistare direttamente la sera del concerto al salone estense dalle 18.00. Il biglietto intero costa 10 euro mentre per i giovani fino a 25 c’è una riduzione a soli 5 euro
Marco Zoni – Primo flauto dell’Orchestra del Teatro alla Scala
Diplomantosi presso il Conservatorio di Musica di Brescia con i maestri Bruno Cavallo e Mauro Scappini, si perfeziona in seguito al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra con il maestro Maxence Larrieux conseguendo nel 1990
“Le Premier Prix de Virtuosité”. Dal 1991 al 1998 ricopre il ruolo di primo flauto nell’orchestra de “I Pomeriggi
Musicali” di Milano e dal 1998 è primo flauto dell’orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell’orchestra della Filarmonica della Scala; collabora con i più importanti direttori d’orchestra. Nel 2011 ha fondato l’orchestra di Flauti Zephyrus
Orchestra Filarmonica Europea
L’orchestra è nata nel 1989 con il nome di Orchestra sinfonica varesina. Da allora un numero sempre maggiore di musicisti ne hanno fatto parte e molti di loro sono stranieri: fino ad oggi si registrano rappresentanti di Ungheria, Russia, ex-Yugoslavia, Polonia, Albania, Spagna, Romania, Olanda, Turchia, Francia, Lituania, Serbia,
Ucraina, Brasile. Anche il repertorio si è via via ampliato e spazia tra quello sinfonico, operistico e sacro. Numerosi anche i solisti invitati e i direttori ospiti e frequenti gli incontri a scopo didattico con le scuole: nella maggior parte dei concerti si è data la possibilità ad alunni di scuole dalle elementari alle superiori di assistere alla prova generale presentata in forma di lezione.