Per l’incidente di Germignaga la Procura identifica la persona alla guida dell’auto pirata

Per l’incidente stradale di Germignaga, «è effettivamente stato individuato un possibile responsabile, con valutazioni giuridiche circa la qualificazione in corso».

Il riferimento è legato ad un grave fatto di cronaca avvenuto nella notte di domenica lungo la statale 394 a Germignaga (di cui solo ad oltre 24 ore di distanza dal fatto la stampa ha avuto contezza a causa della nota decisione arbitraria da parte dei vertici regionali della Sanità di sospendere il servizio «Real Time» di Areu).

Lo schianto riguarda la ripartenza di un veicolo in colonna a seguito del precedente investimento da di un cervo da parte di un veicolo.

Qui la ricostruzione è ancora frammentaria: una versione parla di un gesto di stizza da parte della persona alla guida di un veicolo incolonnato per il tempo passato in coda e la conseguente ripartenza brusca che è costata le lesioni provocate ai pedoni presenti sul posto.

Una seconda – e più grave – versione dei fatti legata al racconto dei diretti interessati riguarderebbe invece una sorta di bisticcio avvenuto dopo l’investimento dell’animale nel cuore della notte a cui sarebbe seguito il ferimento di due persone dopo la ripartenza dell’auto il cui conducente non avrebbe prestato i dovuti soccorsi né chiamato le forze dell’ordine.

I carabinieri della Compagnia di Luino di cui il nucleo operativo e radiomobile intervenuto fa parte, sono però riusciti a risalire alle generalità della persona alla guida del mezzo, come confermato dalla Procura di Varese.

Ad oggi «non risulta alcuna misura restrittiva» a carico del soggetto alla guida dell’auto, «e si sta approfondendo la dinamica».