Riparte unendo il passato con il futuro la sezione di Varese di Fratelli d’Italia FdI Varese

"Buona la prima" per il nuovo commissario varesino di Fratelli d'Italia Luigi Zocchi, che ha presentato i suoi tre vice: Giuseppe Montalbetti, Salvatore Giordano, Enrico Argentiero

personaggi

E’ partita bene l’attività del nuovo commissario varesino di Fratelli d’Italia, il neoeletto consigliere regionale Luigi Zocchi.

Nel primo degli incontri che vuole ricostruire l’attività politica della sezione dopo le dimissioni del Coordinatore cittadino Augusto Basilico e la conseguente nomina del commissario varesino,  alla presenza del Coordinatore Provinciale Andrea Pellicini, dell’Assessore Regionale Francesca Caruso e del Consigliere Regionale Giuseppe Martignoni Zocchi ha presentato i suoi tre Vice Commissari: Enrico Argentiero, Salvatore Giordano e Giuseppe Montalbetti.

Se Salvatore Giordano è un nome storico, nonchè rappresentante istituzionale di Fratelli d’Italia a Varese in quanto consigliere comunale, gli altri due nomi sono conosciuti in città per altri motivi o percorsi politici: Giuseppe detto Giossy Montalbetti è stato infatti assessore al Bilancio in una delle giunte Fontana in quota Forza Italia, e con Forza Italia si è candidato anche alle recenti elezioni amministrative 2021. Noto nell’ambiente economico anche Enrico Argentiero, che è stato per anni funzionario in organismi pubblici prima di approdare nella industria privata.  Nomi di peso quindi quelli annunciati da Fratelli d’Italia in questo caso, nell’ottica di un concetto di “partito conservatore” cui punta Giorgia Meloni per il suo partito da quando è al Governo.

L’ obiettivo è quello di allargare il raggio d’azione del partito, facendo dialogare la base storica della Destra Varesina con le migliori energie della società civile e del mondo imprenditoriale. «L’obiettivo che ci siamo dati è di non rompere con il passato ma ricucire i rapporti, portando avanti nello stesso tempo una nuova idea futura, basata sulla concretezza e l’unità – ha spiegato Luigi Zocchi – Ci immaginiamo un futuro direttivo più snello ma soprattutto meno conflittuale, come è stato negli ultimi tempi. Puntiamo a persone che ragionino in base alle cose da fare e non seguendo solo una visione personale, anche perchè negli ultimi mesi si stanno ingrossando le fila dei nuovi iscritti al partito: il futuro direttivo conterà su una base solida per la quale stiamo già lavorando».

Tra le ipotesi mese in campo, eventi su argomenti di attualità con la presenza di parlamentari e anche un “punto d’ascolto” per vecchi e nuovi iscritti:  «Ho massima fiducia in Luigi Zocchi e nei suoi collaboratori. – ha commentato Andrea Pellicini – A Varese possiamo contare su tanti iscritti e militanti che possono contribuire con il loro impegno a rendere il partito ancora più forte».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 14 Aprile 2023
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