Sierchio Fp Cgil Varese: “In Lombardia persi più di 15mila posti di lavoro negli enti locali”
La nostra regione è al quintultimo posto in Italia nel rapporto tra dipendenti del comparto e cittadini, con una media di 1 lavoratore ogni 162 cittadini
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Secondo Gabriella Sierchio, la nuova segretaria generale della Funzione Pubblica Cgil Varese, nelle mobilitazioni unitarie sono centrali i temi del pubblico impiego. La neosegretaria, eletta il 31 marzo e subentrata alla precedente segretaria Gianna Moretto, ora in pensione, spiega le motivazioni di questa mobilitazione, unitaria e confederale: «Da anni le categorie di Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil chiedono un rilancio del piano di assunzioni del pubblico impiego: ospedali, comuni, ministeri e tutti gli enti statali e parastatali nel corso degli ultimi anni si sono svuotati, impoverendo così il servizio pubblico che poi è il servizio al cittadino. Nel corso degli ultimi 13 anni, secondo i dati del Conto annuale della Ragioneria Generale dello Stato, in Lombardia si sono perse più di 15.000 unità lavorative nel sistema degli Enti Locali. Questo colloca la nostra regione al quintultimo posto in Italia nel rapporto tra dipendenti del comparto e cittadini, con una media di 1 lavoratore ogni 162 cittadini. Questa media è ancora più bassa in provincia di Varese, dove si sfiora il rapporto di 1 a 200. Impoverire il Servizio Pubblico significa impoverire il cittadino». (nella foto la segreteria della Fp della Cgil Varese, Gabriella Soerchio è la seconda da destra)
«Fondamentale – continua la segretaria FP Cgil di Varese – è anche la difesa del Sistema sanitario nazionale, che deve essere in grado di rispondere alle necessità di cura di tutti i cittadini, in maniera eccellente e tempestiva, evitando pazienti in coda e pronto soccorsi affollati». Continua Gabriella Sierchio: «Coi compagni delle Camere del Lavoro e della CGIL tutta, unitariamente con Cisl e Uil, scenderemo in piazza nel mese di maggio per rivendicare alcuni dei diritti fondamentali per il mondo dei lavoratori e dei pensionati: il diritto al riconoscimento di giusto salario e giusta pensione, la lotta al dumping contrattuale, la revisione del sistema degli appalti e una riforma fiscale che sia più equa, a favore delle categorie di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati che percepiscono redditi più bassi».
La Sierchio ribadisce la centralità dei temi del pubblico impiego nel proprio mandato: «Il tema del pubblico impiego dovrà essere uno dei temi centrali dei prossimi anni di impegno sindacale, ma non il solo. A questo vanno affiancati, con la medesima importanza, il lavoro di sorveglianza sul sistema degli appalti, a difesa della legalità e in contrasto alle infiltrazioni mafiose. Prevenzione, formazione salute e sicurezza sul luogo di lavoro devono diventare le parole d’ordine del nostro lavoro. Per questo invitiamo i lavoratori, i pensionati ed i cittadini tutti alla manifestazione prevista a Milano per il 13 maggio».
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