Tra espulsioni e infortuni il Varese viene raggiunto 1-1 in pieno recupero dal Brusaporto

Due espulsioni, tre infortuni, un gol in inferiorità numerica e il pareggio subito in pieno recupero. Non si è fatto mancare nulla il Città di Varese che, al termine di una gara intensa, nervosa e giocata con un gran carattere, si deve accontentare di un punto con. L’1-1 finale contro il Brusaporto – stesso risultato dell’andata – lascia un gran rammarico ai biancorossi, che si stavano pregustando una vittoria importante e che sapeva di impresa, in 10 contro 11 al cospetto di una squadra di alta classifica.

Dopo un primo tempo equilibrato, senza reti, ma con già qualche accenno di nervosismo, al 2′ della ripresa il Varese è rimasto in 10 per l’espulsione per doppia ammonizione molto contestata di Pastore. Nonostante l’inferiorità numerica i biancorossi non si sono scomposti, hanno difeso con ordine e sono riusciti a passare in vantaggio al 37′ con la bomba su punizione di Alessandro Rossi, che ha bucato Aceti illudendo il pubblico del “Franco Ossola”. Nel lungo recupero però, su azione d’angolo, il gol di Maspero ha fatto cadere il muro varesino, concludendo la gara sul risultato di 1-1 e lasciando ai biancorossi un punticino amaro.

Amaro anche perché in classifica, per rimontare terreno sulla zona playout, servivano i tre punti. E il traguardo questa volta sembrava davvero vicino. Invece anche in questa occasione non c’è stato un “happy ending” per Monticone e compagni, che devono ancora grattare 3 punti dal sestultimo posto – che non è più la Folgore Caratese con la quale ci sarà uno scontro diretto – per evitare la retrocessione diretta. Giovedì 6 aprile, sempre al “Franco Ossola”, arriverà il Ponte San Pietro e il Città di Varese, con squalifiche e infortuni, dovrà rimettere in campo la stessa grinta mostrata oggi per continuare a tenere vive le speranze salvezza.

FISCHIO D’INIZIO
Dopo la pesante sconfitta di Sona e la settimana di pausa, il Varese torna in campo al “Franco Ossola” per affrontare il Brusaporto e giocarsi le ultime chance di salvezza, anche perché negli anticipi di sabato 1 aprile hanno vinto sia il Breno sia la Real Calepina, chiamando così i biancorossi alla pronta risposta. Mister Gianluca Porro deve fare a meno dello squalificato Piccoli e non recupera bomber Ferrario, non al meglio e in panchina per una botta alla coscia, e mischia un po’ le carte nel suo 4-3-3. In porta si rivede Priori al posto di Moleri, in difesa ci sono Battistella a destra e Parpinel a sinistra, con Rossi e Monticone al centro e Foschiani dirottato in mediana assieme a Malinverno e Mecca. In attacco ci sono Pastore, Rossini e Candido. I bergamaschi, guidati dal grande ex Filippo Carobbio, si presentano con un 3-5-2 che in attacco si affida al capocannoniere del Girone B Thomas Alberti, già 19 reti messe a segno in stagione.

PRIMO TEMPO 
Gara combattuta sin dai primi minuti, con buoni ritmi e qualche giocata apprezzabile. Il primo tiro è del Brusaporto, con il diagonale mancino di Forlani parato bene da Priori, mentre all’8′ è Pastore a creare il primo pericolo di marca biancorossa: corsa palla al piede per 50 metri e tiro respinto con i piedi da Aceti. I biancorossi sprecano un altro contropiede al 17′ con Foschiani che controlla male la palla dopo l’avanzata di Rossi e il servizio di Pastore. I piani del Varese cambiano però al 22′ quando Battistella di infortuna e mister Porro sceglie di inserire Truosolo, spostando Monticone in fascia a destra e Parpinel al centro con Rossi. Qualche minuto per trovare le giuste distanze, un paio di corner, ma nessuna azione pericolosa , mentre al 34′ è Priori a prendersi la scena con una doppia parata prima su Tirelli e poi sulla respinta da corta distanza di Forlani. Sul finale di tempo si scaldano gli animi, il direttore di gara mostra il “giallo” a Rossi, Mecca e Pastore e anche dopo il doppio fischio che manda le squadre negli spogliatoi ci sono storie tese tra Neto e la panchina degli ospiti.

SECONDO TEMPO
Parte malissimo il secondo tempo del Varese, che al 2′ resta in 10 per l’espulsione di Pastore. Il numero 11 riceve il secondo “giallo” dal direttore di gara dopo un contrasto con Zambelli sul quale, però, sembrava fosse entrato in anticipo. Tantissime le proteste dei biancorossi, comprese quelle del vicepresidente Stefano Pertile – in panchina – che a sua volta si becca il cartellino rosso. L’arbitro, ovviamente, non torna sulla decisione, Pastore lascia il campo in lacrime e al 12′, mentre quasi metaforicamente inizia a piovere, si fa male anche Candido, con Scarpa che entra al suo posto. I biancorossi si chiudono in difesa, il Brusaporto spinge ma non punge, ma al 24′ deve lasciare il campo per un problema fisico anche Parpinel, sostituito da Boni. La difesa del Varese concede il minimo, Priori devia in angolo un tentativo pericoloso di Calì e al 35′ la gara sembra cambiare: Mecca recupera palla in attacco e subisce fallo in zona pericolosa. Della battuta si incarica Rossi che, dopo il tocco di Rossini, spara in porta un destro potente che vale l’1-0. Il finale è di ovvia sofferenza per i biancorossi che si chiudono e provano a resistere alla pressione bergamasca. Nei 6′ di recupero però, dopo un paio di contropiede che potevano essere sfruttati meglio da parte del Varese, la squadra ospite trova il gol dell’1-1: è il 48′ quando su azione d’angolo Bigini respinge sui piedi di Maspero che calcia di prima intenzione trovando il palo lontano per il gol dell’1-1. Un duro colpo per i biancorossi che pregustavano una vittoria importante e che invece si devono accontentare di un pareggio che ha un sapore decisamente amaro.

VARESE – BRUSAPORTO 1-1 (0-0)
Marcatori: 37′ st Rossi (V), 48′ st Maspero (B)
VARESE (4-3-3): Priori; Battistella (22′ pt Truosolo, 38′ st Salami), Rossi, Monticone, Parpinel (24′ st Boni); Foschiani, Malinverno, Mecca; Pastore, Rossini (44′ st Bigini), Candido (12′ st Scarpa). A disposizione: Moleri, Ferrario, Settimo, Gazo. All.: Porro.
BRUSAPORTO (4-3-3): Aceti; Sciliano (40′ st Bonacina), Alushaj, Micheli, Consonni (27′ st Berbenni); Zambelli (20′ st Sokhna), Zaccariello (32′ st Maspero), Forlani; Calì, Alberti, Tirelli. A disposizione: Genini, Suardi, Menni, Cortinovis, Mento. All.: Carobbio.
Arbitro: Papagno di Roma 2 (Mandarino e Muca).
Corner: 3-2. Ammoniti: Rossi, Mecca, Pastore, Rossini per il Varese; Siciliano per il Brusaporto. Espulsi: al 2′ st Pastore (V) per doppia ammonizione. Al 5′ st Stefano Pertile (vicepresidente Varese) per proteste. Recupero: 2’ + 6’.
Note: giornata primaverile e variabile, terreno in non perfette condizioni.

SERIE D GIRONE B – XXIX GIORNATA
Sabato 1 aprile: Caronnese – Arconatese 1-1; Folgore Caratese – Breno 1-2; Lumezzane – Desenzano 0-1; Franciacorta – Real Calepina 0-3.
Domenica 2 aprile: Alcione – Seregno 2-2; Casatese – Sona 2-0; Varese – Brusaporto 1-1; Ponte San Pietro – Villa Valle 2-0; Virtus CBG – Varesina 2-1.

CLASSIFICA: Lumezzane 65; Alcione 61; Casatese 50; Arconatese 47; Brusaporto 44;  Franciacorta, Varesina, Desenzano 43; Ponte San Pietro, Virtus CBG 41; Villa Valle, Seregno (-3) 34; Real Calepina, Breno 33; Folgore Caratese 32; Varese 23; Sona 19; Caronnese 14.