Alluvione in Emilia Romagna, trovata la 14esima vittima. Sul campo 4mila soccorritori
Continua ad aggravarsi il bilancio dell'alluvione in Emilia Romagna: 14 i morti, 10.000 sfollati e 5.000 imprese finite sott'acqua. Anche per oggi in vigore l'allerta rossa
Continua ad aggravarsi il bilancio dell’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito e continua a colpire l’Emilia Romagna. Nella mattina di venerdì 19 maggio è stata trovata a Faenza una nuova vittima, un uomo di 84 anni è ritrovato nel fango nel cortile di casa. Il numero di morti accertati sale quindi a 14 persone. Pesantissimi anche i danni al settore agricolo e dell’allevamento, con Coldiretti che stima in 5mila le aziende sommerse.
La situazione -secondo l’ultimo bollettino della Protezione Civile- è ancora particolarmente critica nelle Province di Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena. Attualmente circa 4.000 uomini e donne delle Strutture operative del Servizio Nazionale -tra cui Vigili del Fuoco, Guardia Costiera, Forze di polizia, Forze armate, organizzazioni di volontariato di protezione civile e colonne mobili regionali- stanno operando sul territorio per garantire soccorso e assistenza alle persone colpite. Centinaia di tecnici, funzionari dei Comuni, delle Province e delle Prefetture, insieme al personale della struttura di protezione civile dell’Emilia-Romagna e di altri enti territoriali, stanno contribuendo agli sforzi di soccorso.
A tutti i soccorritori della Protezione Civile si aggiungono migliaia di persone che hanno preso in mano vanghe e pale e stanno aiutando a spalare il fango nelle zone in cui l’acqua si è già ritirata.
Soccorritori con le gambe nell’acqua e nel fango ma che arrivano anche dal cielo. L’utilizzo di elicotteri da parte delle Forze armate, della Polizia e dei Vigili del Fuoco ha reso possibile l’esecuzione di oltre 200 interventi dal 16 maggio, salvando più di 600 persone nelle zone più irraggiungibili. Oltre 10.000 persone risultano evacuate e hanno trovato rifugio presso parenti, amici o strutture comunali messe a disposizione.
Le operazioni di ripristino dei servizi essenziali e delle infrastrutture stradali e ferroviarie sono in corso, con particolare attenzione agli tratti autostradali e ferroviari colpiti dagli allagamenti. Tuttavia, la rete stradale comunale e provinciale rimane fortemente compromessa, con oltre 200 strade chiuse al traffico.
Anche per oggi, 19 maggio, la Regione Emilia-Romagna ha confermato l’allerta rossa per criticità idrauliche nelle aree della pianura e collina bolognese, nonché sulla bassa collina, pianura e costa romagnola. L’allerta è invece arancione per la montagna romagnola, la collina emiliana centrale, la pianura modenese e ferrarese.
La Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi per sostenere le comunità colpite dal maltempo. Le donazioni possono essere effettuate utilizzando le seguenti coordinate bancarie: Iban: IT69G0200802435000104428964 – Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA” (codice BIC Swift: UNCRITM1OM0 per donazioni dall’estero), intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
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