Busto Arsizio si tinge di verde e rosa per la “Corsa della speranza”

L’Associazione Bianca Garavaglia chiama nuovamente tutti a raccolta per realizzare una vera e propria marcia di solidarietà i cuoi fondi verranno destinati alla ricerca e alla cura dei tumori pediatrici

Generico 22 May 2023

Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia e una edizione “virtuale” torna finalmente in presenza la “Corsa della Speranza.” La città di Busto Arsizio si tingerà ancora una volta di verde e rosa per sostenere la ricerca e la cura sui tumori pediatrici. L’Associazione Bianca Garavaglia chiama nuovamente tutti a raccolta: famiglie, gruppi, bambini, sportivi e non, amici a quattro zampe compresi per realizzare una vera e propria marcia di solidarietà. Lo scopo sarà quello di sensibilizzare e raccogliere fondi a favore dei progetti di ricerca, cura e assistenza che l’Associazione porta avanti da oltre 35 anni presso la Struttura Complessa di Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

“Ringrazio l’associazione, in particolare Franca Garavaglia, che è riuscita a trasformare la cosa peggiore che possa capitare a una madre in un’iniziativa meravigliosa che da 36 anni offre speranza a bambini e famiglie – ha osservato oggi nel corso della presentazione l’assessore all’Inclusione Sociale Paola Reguzzoni –. Invito tutti a partecipare, famiglie, ragazzi speciali, associazioni del terzo settore perché il senso della manifestazione è il correre e camminare insieme. Il bisogno si supera uniti e da soli non si va da nessuna parte. La sensibilizzazione sulla necessità di sostenere la ricerca è un tema che riguarda tutti, che ricorda le nostre fragilità. Nascondere la testa sotto la sabbia non è un’opzione possibile”.

“Anch’io mi auguro che domenica la partecipazione sia davvero ampia, non solo gli sportivi saranno felici di partecipare a questo evento, supportato da una delle società più attive della città, l’atletica San Marco – ha aggiunto l’assessore allo Sport Maurizio Artusa –. Busto è città europea dello Sport perché può contare su società così competenti e disponibili, sempre pronte a fare in modo che attraverso lo sport si raggiungano importanti obiettivi sociali”.

La partenza è prevista domenica 28 maggio alle ore 10,30 dalla rinnovata Piazza Vittorio Emanuele Il, dopo un’attività di riscaldamento muscolare proposta da Trilogym Studio. Il percorso si snoderà per 5 km lungo le vie centrali della città per poi concludersi di nuovo in Piazza: sarà possibile correre, camminare, o semplicemente passeggiare, tutti insieme per un unico scopo. Per i più piccini è inoltre prevista una zona gioco/intrattenimento all’interno del cortile della Biblioteca a cura dei ragazzi di “JustsoItalia” e de “Il Dondolibro”.

Al termine della camminata, al “Villaggio del Fiore” allestito in Piazza Vittorio Emanuele, sarà possibile rifocillarsi con snack, frutta e spremute o gustare un “box aperitivo” a base di bombette e arrosticini, grazie alla collaborazione con il nuovo Ristorante “Il Mannarino” che devolverà una parte del ricavato a favore dell’Associazione. Per le iscrizioni online alla Corsa www.abianca.org/corsa-della-speranza c’è tempo fino a venerdì 26 maggio alle ore 20,00. Per chi volesse invece farlo direttamente il giorno della corsa le iscrizioni saranno aperte dalle ore 8,30 alle 9,30 in Piazza Vittorio Emanuele II. Mentre i pacchi gara (1.000 quelli previsti) saranno disponibili per il ritiro, sempre al Villaggio del Fiore negli stessi orari.

Alla manifestazione sarà presente una delegazione di ragazzi del Progetto Giovani e alcuni piccoli pazienti della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano accompagnati dai loro medici e fisioterapisti. Sarà presente all’evento il campione di apnea bustocco Umberto Pelizzari che darà il via alla corsa. Il momento istituzionale è previsto per le ore 12,30 al Villaggio del Fiore alla presenza del sindaco, della giunta e di alcuni consiglieri.

Al traguardo verranno assegnati il primo, secondo e terzo premio nelle categorie “uomo”, “donna”, “bambino” e “bambina” il premio per l’amico a quattro zampe più veloce, il premio gruppo più numeroso ed il premio speciale “Bianca Garavaglia”. “La Corsa della Speranza” è organizzata dall’Associazione Bianca Garavaglia ODV con il Patrocinio del Comune di Busto Arsizio e la gentile collaborazione di Atletica San Marco, Protezione Civile, Polizia Municipale. Molti i gruppi che hanno prontamente risposto all’appello iscrivendosi alla corsa: Exhausted mum, teachers in sneakers, School of sport osf, Benedetta per sempre, Hospice busto A., Run for fun, Day hospital busto a., Exergy-sebigas, Fierolan, Day Hospital Oncologico

Un grazie di cuore a chi ha supportato l’evento: Sovem, Aspes, Giovanni Clerici & figli, Pietro Carnaghi,Esker, Bandera, Fogliani, New Lac, Gruppo Alfano, Autorex, Sebigas, Exergy, San Carlo, Amore Rappresentanze, Malpensanet, Agesp Spa, Agesp Attività Strumentali, Agesp Energia Srl, Colombo, Fonte Essenziale, Achillea, Blistex, Ricola, Monk’s, Sedicigusti, Il Sole del Gusto, Arcaplanet, Espresso 85,Ortofrutta di Premoli Aldo &C, le pasticcerie Chiara, Tovaglieri, Oscar, Monfrini, panificio Maccia.

La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo. Per informazioni: info@abianca.org Tel. 0331. 635077 – 333.9700221

LA VIABILITA’
In occasione della manifestazione sono istituiti i seguenti provvedimenti viabilistici per tutti i veicoli,
il giorno 23 maggio nella fascia oraria dalle 10:30 alle ore 12:30:
• il divieto di sosta con rimozione forzata in via Borroni (area parcheggio);
• la sospensione della circolazione stradale, in entrambi i sensi di marcia, nei tratti di strada interessati dalla gara e più precisamente nelle seguenti vie e viali: (partenza) Piazza Vittorio Veneto – Via Borroni – Via Culin – via Gavinana – Via Mentana – Via Mentana – Via Maino – Via Nanetti – Via Bellini – Via Volta- Via Parona –Via San Michele – Via Ariberto – Via Turati – Corso Europa – Via Bramante – Via Mazzini – Via Cairoli – Via Monti – Via Foscolo – Via Cardinal Tosi- Via Roma – ViaSan Gregorio – Via Milano – Via Solferino – Via Montebello – Via Paolo Camillo Marliani – Piazza Vittorio Emanuele (arrivo) , per la durata strettamente necessaria al transito dei concorrenti.

Le Corse della Speranza
Le corse della speranza esistono da oltre trent’anni e si tengono in moltissimi paesi. L’idea è partita, a fine anni 80, dal Canada, dove il ventitreenne Terry Fox, privo di una gamba perché amputata a causa di un tumore osseo, decise di attraversare tutto il suo paese, con una protesi di metallo, al fine di sensibilizzare la popolazione sulla malattia tumorale e per raccogliere fondi in favore della lotta contro il cancro. Terry non riuscì a concludere la sua storica impresa. Il cancro se lo portò via prima. Ma il suo spirito coraggioso e generoso continua a vivere attraverso le corse della speranza. L’Associazione Bianca Garavaglia nasce nell’aprile del 1987 in ricordo di Bianca, una bambina di sei anni colpita da una rara forma di neoplasia. E’ lei che in ospedale disegna il fiore verde e fucsia oggi diventato simbolo dell’Associazione e sinonimo di speranza. Sono i genitori di Bianca a fondarla, avendo fatto esperienza dei problemi di chi opera nel campo dei tumori infantili. La missione dell’Associazione Bianca Garavaglia è quella di promuovere studi scientifici e cure mediche nel campo dei tumori dell’età pediatrica, con particolare attenzione ai tumori solidi. L’Associazione dal 1987 offre il suo sostegno alla Struttura Complessa di Pediatria Oncologica della Fondazione I.R.C.C.S Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.

L’obiettivo è quello di sostenere la realizzazione di specifici progetti con lo scopo di assicurare ai bambini e agli adolescenti che si ammalano di tumore sempre più elevate possibilità di guarigione e una migliore qualità di vita futura attraverso farmaci mirati, sistemi di diagnosi e terapie meno invasivi e un efficiente sostegno psicologico ai pazienti ed alle loro famiglie.

L’Associazione Bianca Garavaglia dal 2011 sostiene inoltre il Progetto Giovani della Pediatria dell’Istituto Tumori di Milano, progetto dedicato ai pazienti adolescenti e giovani adulti. L’obiettivo è quello di creare un nuovo modello di organizzazione medica incrementando l’accesso dei pazienti adolescenti ai reparti e ai protocolli clinici di oncologia pediatrica, ma non solo. Gli adolescenti ricoverati presso l’INT oggi possono accedere a servizi loro dedicati, quali il supporto psicosociale e le misure di conservazione della fertilità, e usufruire di ambienti di cura dove possano continuare a svolgere, almeno in parte, le proprie attività anche durante le terapie. Per questo all’interno del Reparto di Pediatria dell’Istituto Tumori di Milano sono stati realizzati tre spazi dedicati ai giovani ricoverati: un’aula studio, un’aula multifunzionale adibita all’incontro con i coetanei e allo svago e una palestra per l’attività fisica e la riabilitazione. Questi spazi sono stati successivamente riempiti con corsi e laboratori tenuti da professionisti ed educatori al fine di rendere il luogo di cura un posto un po’ “speciale”.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Maggio 2023
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