Clarke e De Marchi eroi sfortunati. Al Giro vince Pedersen in volata

I due fuggitivi ripresi in vista del traguardo dai velocisti: l'ex iridato rimonta Gaviria e resiste al ritorno di Milan. Venerdì montagna: si arriva sul Gran Sasso

mads pedersen giro d'italia 2023 | foto Giro d'Italia

Crudeltà e potenza, delusione e trionfo. Il ciclismo può regalare sensazioni ed emozioni contrastanti nel breve volgere di pochi metri. Lo ha visto bene il pubblico di Napoli, sede d’arrivo della sesta tappa del Giro d’Italia vinta da Mads Pedersen, danese della Trek Segafredo.

L’ex campione del mondo ha dominato una volata perfetta (foto: Giro d’Italia), rimontando Gaviria che ha provato l’anticipo e resistendo al solito e ciclonico Milan, potente ma scomposto sulla retta d’arrivo. Terzo Ackermann, quarto Groves, quinto Gaviria; ancora bene la Eolo-Kometa che si piazza settima con Vincenzo Albanese. Di più, contro gli sprinter puri, non era possibile.

Soprattutto però, gli sprinter hanno infilzato i due eroi – grandiosi e sfortunati – di giornata, ovvero Simon Clarke (Israel Premier Tech) e Alessandro De Marchi (Jayco Alula). Due che a Varese conosciamo bene: l’australiano vive e si è sposato qui e vanta molti tifosi in provincia, il friulano seppe vincere da campione la Tre Valli del 2021.

Clark e De Marchi sono stati ripresi (stremati) a 250 metri dall’arrivo dopo essere stati in fuga per tutto il giorno e dopo aver tenuto a lungo in scacco il gruppo: le formazioni dei velocisti hanno dovuto lavorare a fondo per ricucire un divario che purtroppo è stato saldato solo sul Lungomare Caracciolo, sede del traguardo.

La maglia rosa resta per il terzo giorno sulle spalle di un altro corridore nordico, il norvegese Andreas Leknessund (DSM) alla vigilia della seconda tappa con arrivo in montagna, quella di Campo Imperatore sul Gran Sasso. L’occasione per capire quale è la reale condizione degli uomini di classifica, Evenepoel in particolare che va testato dopo le cadute di Salerno e le difficoltà in salita della Soudal. Gli stessi Roglic e Thomas oggi hanno dovuto sudare tra forature e scivolate. Sul Gran Sasso però non ci saranno scuse.

GIRO D’ITALIA SU VARESENEWS – In collaborazione con Eprom SolutionsFinazzi SerramentiOttica Nicora

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 11 Maggio 2023
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