Davanti alla stazione di Gallarate si demolisce una parte dei parcheggi bici

La modifica improvvisa ha suscitato perplessità e domande, in particolare per i parcheggi coperti installati nel 2016 con fondi del bilancio partecipato: abbiamo chiesto in Comune cosa si sta facendo

Generico 08 May 2023

Davanti alla stazione parte la demolizione dei parcheggi per biciclette coperti, quelli verso via Beccaria: un passaggio che ha suscitato domande, perché nessuno sapeva dell’intervento e perché ci si chiedeva se avesse un qualche legame con l’apertura – settimana scorsa – della velostazione dal lato opposto, a Sciarè.
In breve: no, non c’entra la velostazione, i lavori sono del Comune ma sono legati all’intervento di rinnovo del capolinea degli autobus fatto da Rfi sulla piazza.

Sulle rastrelliere coperte – frutto del bilancio partecipato del Comune del 2015, installate a inizio 2016 – è comparso un cartello “anonimo” che indica il divieto di sosta delle bici per “rimozione rastrelliere e pensiline”. E in effetti nella mattina di oggi, martedì 9, è iniziata la rimozione delle bici ancora legate.

Ma chi sta facendo i lavori?
È la prima domanda da farsi, considerato appunto che il cartello non riportava l’ente che opera (né dove finissero le eventuali bici rimosse). Abbiamo interpellato l’assessore Sandro Rech, che dopo verifica presso gli uffici ha appurato che si tratta appunto di interventi effettuati dal Comune.

«Vengono tolte le prime “due cupolette”» spiega Rech, riferendosi alle due tettoie, metà di quelle installate nel 2016 dallo stesso Comune. Perché questo intervento? «Devono essere realizzati qui due parcheggi disabili, che vengono spostati dal lato del parcheggio degli autobus».
Dal lato opposto della piazza sono infatti in corso i lavori di rinnovo del capolinea degli autobus su proprietà Rfi, che comporteranno – appunto – l’eliminazione (o meglio il trasferimento) di due stalli di sosta per disabili.

La demolizione, segnalata anche da lettori di Varesenews, è stata denunciata anche da Giovanni Pignataro del Partito Democratico di Gallarate: Pignataro (che era assessore ai tempi dell’installazione delle rastrelliere coperte) ha ricordato che quella rastrelliera offre un maggior livello di sicurezza perché si trova in posizione molto visibile e sotto l’occhio di una telecamera di videosorveglianza comunale, «un malintenzionato ci penserebbe due volte a rubare una bici sotto le telecamere».

Al di là delle ragioni, che fine faranno le due “cupolette” che vengono smontate? Sembrerebbe vengano demolite, anche se non è chiaro: «Credevo fossero di proprietà Rfi, i lavori comunque sono nostri» dice Rech. I posti-bici che verranno a mancare dovrebbero invece essere integrati: «Verranno creati nuovi spazi di fronte, dall’altra parte della strada, dove già ci sono altre rastrelliere».

Generico 08 May 2023

Contemporaneamente a quelle verso via Cesare Beccaria, sono state demolite anche le rastrelliere dal lato dei parcheggi dei bus, nell’area interessata da progetto di rinnovo.

 

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 09 Maggio 2023
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