Oltre 300 persone alla Liuc Università Cattaneo di Castellanza per la proiezione di “Va in giro, il film”
Grande partecipazione per la proiezione del film che racconta il tour che nel 2022 ci ha portati a percorrere in tre settimane oltre 600 chilometri a piedi e in bicicletta nella nostra bella provincia
Grande successo per la proiezione del film del progetto “Va in giro” a Castellanza. Oltre 300 persone nella serata di giovedì 4 maggio hanno gremito l’Aula Bussolati della Liuc-Università Cattaneo per assistere al film che, come di consueto, è stato preceduto da alcuni interventi che hanno permesso di accendere dei focus su alcuni temi di grande rilevanza per il territorio.
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Introdotti dal direttore di Varesenews Marco Giovannelli, sono intervenuti il sindaco di Castellanza Mirella Cerini, il rettore della Liuc Federico Visconti, la direttrice di Confindustria Varese Silvia Pagani, l’assessore alla cultura di Busto Arsizio Manuela Maffioli e il presidente dei Calimali Claudio Caccin, per raccontare da diversi punti di vista un territorio dove si incrociano esperienze, tradizioni, innovazione, ricerca, formazione, storia, cultura e ambiente.
«Castellanza e la Liuc sono la cornice perfetta, luogo simbolico di questa grande capacità delle comunità di guardare avanti e vivere una “contaminazione” virtuosa», ha detto Marco Giovannelli spiegando il senso di un progetto che, offrendo la visione del film in luoghi diversi, ne racconta anche le specificità, individuando alcune parole chiave su cui riflettere e lavorare.
Dopo i saluti del sindaco Mirella Cerini, il rettore della Liuc Federico Visconti ha raccontato come l’università fondata a Castellanza nel 1991 in questi trent’anni ha portato sul territorio una grande energia, fatta di investimenti, di qualità della didattica, ricerca e innovazione: «Un cantiere in intenso movimento e sempre in dialogo con il territorio, le sue istituzioni e le sue imprese».
Silvia Pagani, direttrice di Confindustria Varese, ha rimarcato la visione che trent’anni fa ha portato gli imprenditori varesini a far nascere questo luogo del sapere e come Confindustria proseguirà questo progetto, ampliandolo con la realizzazione del Mill, con la riqualificazione di una vasta area industriale dismessa proprio a fianco dell’Università «che diventerà luogo di contaminazione tra fare e sapere, tra manifatturiero e università, in cui dalla collaborazione tra tante realtà del mondo accademico e di quello imprenditoriale possano nascere idee, ricerca e innovazione in una rete virtuosa che possa riversare effetti positivi su tutto il territorio».
Anche Manuela Maffioli, assessore alla cultura del Comune di Busto Arsizio ha presentato un progetto di rete, il Miva, che mette in collegamento otto musei industriali della provincia di Varese «per dare più forza a queste realtà che racchiudono la storia del nostro territorio e intercettare il nuovo filo del “turismo industriale” in grado di dare una vocazione turistica anche ad aree della nostra provincia che per morfologia e posizione geografica mancano di attrattive naturali ma hanno molto da raccongtare in tema di patrimonio della nostra storia».
Infine Claudio Caccin, presidente dei Calimali di Fagnano Olona, ha raccontato l’esperienza unica di un’associazione che pochi anni, con la sola forza del volontariato, ha creato sulle rive dell’Olona un luogo speciale come l’Approdo Calipolis: «Un progetto un po’ folle, nato 40 anni fa con l’acquisto di un vecchio impianto di depurazione, che abbiamo trasformato in un luogo meraviglioso, aperto a tutti, frutto dell’amore per l’ambiente, dell’attenzione al sociale e della forza del volontariato».
La serata si è chiusa con molti applausi e l’intervento del regista del film Marco Corso, che ha raccontato come è nato il progetto del film che narra i luoghi più belli e i momenti più significativi del tour che nel 2022 ci ha portati a percorrere in tre settimane oltre 600 chilometri a piedi e in bicicletta nella nostra bella provincia, a contatto con la natura, l’arte e la bellezza del nostro territorio.
Il tour è poi proseguito con l’esplorazione e il racconto di tutti i comuni della provincia di Varese per coglierne le potenzialità naturalistiche, escursionistiche e turistiche. (Qui trovate le tappe di tutti i comuni).
Per chi vorrà vedere il film i prossimi appuntamenti saranno: a Malnate (il 18 maggio – link per prenotarsi), a Saronno (l’8 giugno) e a Legnano (il 22 giugno).
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