Successo per lo spettacolo della Croce Rossa Italiana di Varese che ha raccontato i ricordi dei volontari
Alla serata, che era ad ingresso libero, hanno partecipato più di 200 persone: tra loro anche il Prefetto Salvatore Pasquariello, l' Ispettrice Nazionale delle crocerossine, Sorella Emilia Bruna Scarcella e molti volontari in divisa

E’ stato una bella e partecipata serata quella organizzata dal Comitato di Varese, Gazzada Schianno e Tradate della Croce Rossa in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.
In sala Montanari a Varese è andato in scena uno spettacolo teatrale inedito dal titolo: “La Forza delle Idee, dalle carte impolverate riviviamo le storie dei Volontari del passato”, nato dalla curiosità di conoscere sempre meglio le radici e il passato della Croce Rossa. Sono state infatti raccontate le esperienze di volontari del passato, soprattutto tra quelli – eroici – caduti nelle due guerre mondiali, che con il loro sacrificio hanno reso possibile il percorso che ancora oggi vede impegnati numerosi volontari che ogni giorno dedicano e condividono tempo, risorse, e attenzione a chi ha bisogno di cure e aiuto.
Ideato, scritto e interpretato da Volontari del Comitato della Croce Rossa Italiana di Varese con l’aiuto di alcuni amici, lo spettacolo ha ripercorso la storia del Comitato della Croce Rossa che opera nel nostro territorio dalla fine ‘800, ispirato ai principi diffusi dal fondatore Jean Henry Dunant. «Abbiamo deciso di parlare dei nostri predecessori perché frugando tra vecchie carte ingiallite abbiamo scoperto le loro storie e ci è sembrato giusto, in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa di quest’anno, dedicare a loro i nostri pensieri» ha detto Angelo Michele Bianchi, presidente del Comitato e dei Volontari, dell’evento da loro organizzato.
Alla serata, che era ad ingresso libero, hanno partecipato più di 200 persone: tra loro anche il Prefetto Salvatore Pasquariello, l’ Ispettrice Nazionale delle crocerossine, Sorella Emilia Bruna Scarcella e molti volontari in divisa.
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