A Varese la Conferenza di presentazione e promozione dell’Associazione ANPPIA

Immediatamente dopo la fine della guerra, coloro che patirono varie forme di persecuzione durante il fascismo,  costituirono numerosi gruppi, comitati e organizzazioni a carattere regionale e provinciale. Queste si fusero nella Confederazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti, che svolse il suo primo congresso a Roma, nel  Salone Margherita di via Due Macelli nei giorni 7, 8 e 9 ottobre 1946.

Nacque così l’ANPPIA, il cui scopo era quello di riunire quanti si opposero al regime fascista, dalla sua instaurazione fino alla caduta, e di rappresentarne i valori e le istanze. Avevano sopportato carcere, confino, esilio e molte altre forme di persecuzione. Era necessario mantenere la memoria storica di tutto questo, testimoniarla e raccontarla perché non andasse perduta o manipolata.

Sin dalla sua fondazione, l’ANPPIA si è caratterizzata per essere un’Associazione unitaria, aperta a tutti gli Antifascisti di diverso orientamento politico e culturale.

Il primo presidente fu Umberto Terracini, Presidente dell’Assemblea Costituente. Tra i suoi dirigenti vi sono  stati Sandro Pertini, Nadia Spano, Mario Venanzi, Paolo Bufalini, Giulio Spallone, Adele Bei, Teresa Noce,  Fausto Nitti, Claudio Cianca, Lina Merlin, Alberto Iacometti, Adriano Dal Pont, Pietro Amendola e moltissimi  altri.

ANPPIA a Varese è strutturata a livello provinciale con un segretario e un consiglio direttivo. Saranno presenti Tito Francesco Tosi (segretario provinciale), Spartaco Geppetti (presidente nazionale),  Alberto Di Maria (redazione periodico “l’antifascista”, segretario ANPPIA Milano); Claudio Macchi  (consigliere provinciale ANPPIA) tratterà il tema dell’antifascismo in provincia di Varese.

Sono previsti i saluti istituzionali del Sindaco di VareseDavide Galimberti, dell’Assessore alla  cultura Enzo Laforgia, dei numerosi invitati tra cui Rocco Cordì presidente della sezione ANPI di Varese, di  Piero Beldì dell’Associazione Stella Alpina di Pombia nonché vicepresidente della casa della Resistenza di  Fondotoce, di rappresentanti politici e sindacali. Sarà presente una rappresentanza di “Collettiva”,  l’associazione che ha chiamato a raccolta recentemente in piazza Monte Grappa a Varese gli antifascisti  varesini per dare una risposta ferma e democratica alle continue provocazioni di stampo nazifascista nella  nostra provincia.