All’oratorio di Mercallo dove si riscopre il bello di stare insieme in semplicità

Tra giornate al lago, gite, giochi all'aperto, racconti e concorsi di barzellette, ecco come i 92 bambini e i 24 giovani animatori che frequentano l'oratorio trascorrono l'estate

oratorio di mercallo

C’è chi fa due tiri a canestro sotto il sole, chi gioca a carte seduto all’ombra e chi preferisce chiaccherare in compagnia di vecchie e nuove amicizie. Sono 92 i bambini iscritti all’oratorio estivo di Mercallo, che insieme a 24 giovani educatori trascorrono l’estate tra giochi, attività, laboratori, giornate al lago e gite. Come però spiegano il parroco di Mercallo don Claudio Scaltritti e il presidente della Asd Mercallo Calcio Fabrizio Giacobbo, l’oratorio è soprattutto un luogo dove trascorrere tempo divertendosi insieme e apprezzare i momenti di semplicità.

Una giornata all’oratorio di Mercallo

All’oratorio di Mercallo la giornata comincia alle 9 in chiesa. Qui bambini e ragazzi leggono insieme alcuni racconti e riflettono sui loro contenuti: non un momento di preghiera, ma un’occasione umanizzante per esplorare la propria spiritualità.

Durante il giorno i bambini sono liberi di trascorrere il tempo come preferiscono, ma sono tante le attività organizzate da educatori e volontari per divertirsi: tra concorsi di barzellette, piccole attrazioni da luna park, spettacoli di ombre cinesi, tornei di ping pong e laboratori, senza però dimenticare di riservare qualche ora anche ai compiti delle vacanze.

Alcuni momenti della settimana sono invece dedicati alle gite. Oltre alle giornate alla spiaggia di proprietà della parrocchia sul Lago di Monate, i bambini hanno avuto anche l’opportunità di visitare alcuni luoghi suggestivi come il Sasso del Ferro di Laveno e – per chi ha sempre viaggiato solo con l’auto dei genitori – anche di sperimentare per la prima volta i mezzi di trasporto pubblici come treno e bus.

oratorio di mercallo
I ragazzi dell’oratorio di Mercallo al Sasso del Ferro di Laveno

«L’importanza di trascorrere il tempo insieme con semplicità»

Nella sua lunga esperienza da sacerdote, don Claudio ha vissuto dieci anni trascorsi in Africa e ha trascorso diverso tempo in parrocchie a Milano e Legnano. «Sono arrivato a Mercallo solo un anno fa – racconta don Claudio – ma da ciò che ho visto, sono le grandi città ad avere più bisogno degli oratori. Là molti bambini vivono isolati negli appartamenti, vanno in scuole diverse dai loro vicini ed è difficile costruire un senso di comunità. Nei paesi più piccoli, tutti vivono gli uni accanto agli altri e costruire legami è più semplice. La sfida più importante, però, resta quella di imparare a trascorrere il tempo insieme nella semplicità. Il mondo in cui viviamo è pieno di stimoli, molti fin da piccoli sono spinti ad allenarsi, eccellere, inseguire grandi obiettivi e molti campi estivi specializzati rispecchiano questa visione dell’infanzia. Il nostro oratorio vuole invece essere un luogo dove i bambini possono divertirsi in spensieratezza».

Alessandro Guglielmi
aleguglielmi97@gmail.com

 

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Pubblicato il 29 Giugno 2023
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