Con la morte di Giuseppe Merlini Busto Arsizio perde un grande mecenate

Si è spento sabato, all’età di 90 anni, Giuseppe Merlini, figura molto conosciuta in città per la sua attività di tributarista e per il suo impegno nel mondo dell’arte come mecenate e collezionista.

L’uomo di cultura è stato ricordato anche dall’assessore alla Cultura Manuela Maffioli attraverso la sua pagina Facebook: «Busto perde un professionista, un appassionato di cultura, un grande collezionista, un cultore della bellezza, un visionario illuminato. Conservo le immagini della sua meravigliosa collezione e il ricordo dei sogni e delle prospettive condivise per la nostra città. E quella mattina, insieme, da soli, a Palazzo Marliani Cicogna, tra le opere delle nostre Civiche Raccolte».

La sua collezione è stata al centro, alcuni anni fa, di un progetto del Comune di Busto Arsizio che prevedeva il rientro in città delle opere del novecento custodite a Venezia. Il sogno dell’allora sindaco Gigi Farioli era quello di trovargli spazio nell’ex-calzaturificio Borri.

Nel patrimonio di Merlini si contano opere che vanno da Modigliani a Giorgio de Chirico, Alberto Savinio, Giorgio Morandi, Filippo De Pisis, Mario Sironi, Massimo Campigli, Mario Tozzi, Gino Severini, Renato Paresce, Enrico Baj, Renato Guttuso, Ennio Morlotti, Lucio Fontana, Valerio Adami, Roberto Crippa, Piero Guccione, Omar Galliani, Claudio Parmiggiani e Giuseppe Maraniello.

I funerali si svolgeranno martedì 20 giugno alle ore 15,15 nella Basilica di S. Giovanni. Il Santo Rosario verrà recitato Lunedì 19 giugno alle ore 18,00 presso il Santuario di S. Maria. Dopo la funzione religiosa si proseguirà per il Tempio Crematorio. Il caro Giuseppe riposa ora presso la Casa Funeraria Fratelli Ferrario di Via Bottego.